Agosto nero per il canile sanitario di Donnici dove ogni giorno vengono portati nuovi cani, e nelle ultime settimane sono stati numerosi gli abbandoni. Oggi vi raccontiamo la storia di Tucson Prime, un randagio…che ha trovato lavoro
Tanti amici pelosi da adottare
Il mese di agosto e l’estate in generale, fanno registrare come purtroppo capita ogni anno, tanti abbandoni, anche di cani lasciati chiusi nelle scatole davanti al canile, talvolta a rischio della loro vita, ma anche pelosi che hanno vissuto una vita in famiglia e traditi da chi li ha cresciuti e se ne sbarazza quando ormai sono grandi. A Donnici, segnalano le volontarie dell’associazione “Gli invisibili dei canili rifugio – Cosenza” è al collasso. Tutti i box sono pieni e se dovesse verificarsi un’emergenza la situazione diventerebbe davvero complessa.
Per questo molti amici a 4 zampe ora, rischiano il trasferimento nel canile rifugio, struttura che spesso genera solo numeri e dove i cani vengono spesso dimenticati. Sono tanti anche i cani di razza presenti nella struttura di Donnici dove negli ultimi giorni si sono registrati numerosi abbandoni. Per questo motivo le volontarie che operano in queste situazioni chiedono misure adeguate al Comune che ha la competenza e la gestione del canile.
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La storia di Tucson Prime, il randagio ‘assunto’ dalla concessionaria d’auto
Ogni giorno questo simpatico randagio faceva visita agli impiegati di un concessionario brasiliano. Sconsolato, affamato, assetato e triste. Ecco perchè i titolari hanno deciso di comune accordo di “assumerlo” con tanto di badge personalizzato e presenza in sede. E quando un potenziale cliente entra nel salone è subito conquistato anche da lui, ribattezzato Tucson Prime, come il modello di un’automobile.
Il randagio è stato assunto quando i dipendenti hanno notato che Tucson era un cane molto intelligente e giocoso anche con i clienti e che in poco tempo era diventato un’attrazione per i clienti, che venivano sempre accolti con la sua coda scodinzolante e il suo volto gioioso. Il manager Emerson Mariano ha dichiarato: “L’azienda è sempre stata pet friendly, quindi ora, abbiamo deciso di abbracciare questa idea anche nella pratica, avendo il nostro animale domestico proprio in un momento molto complicato come questo con così tanti animali abbandonati”.