Con un linguaggio semplice eppure raffinato, con la sfrontatezza e l’autorevolezza che solo alcuni artisti possono vantare, i TaranProject raccolgono e trasportano il sapore antico della tarantella calabrese per incarnarla nel presente.
ALTOMONTE (CS) – Domani sera, 12 agosto, nell’area Concerti del castello arrivano i TaranProject di Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea, un inarrestabile fenomeno della nuova musica popolare nazionale, che di recente hanno pubblicato il loro nuovo ed atteso album dall’emblematico titolo: “Sonu”. “Sonu a ballu” (semplicemente “u sonu”) è il nome arcaico col quale veniva identificata la tarantella calabrese. Nel nuovo album “Sonu” i TaranProject raggiungono la loro massima espressione artistica e, grazie ad una formula collaudata e credibile, ci regalano quello che può essere definito il disco della maturità per la band guidata da Mimmo Cavallaro (voce, chitarra battente e lira calabrese) e Cosimo Papandrea (voce, organetto e lira calabrese). La vocalità di Mimmo Cavallaro e la presenza scenica di Cosimo Papandrea sono i punti di forza della formula vincente di questa band, che poggia anche sulla compattezza del gruppo, trascinante nella dimensione live, e sulla ricercatezza delle soluzioni armoniche; l’utilizzo del dialetto calabrese, che all’orecchio estraneo risulta di ardua comprensione ma rivela sorprendente musicalità.