Quello della domenica è un andamento ricorrente per «Che tempo che fa», il programma che Fabio Fazio conduce da ormai quasi un decennio su Rai3.
E Come ogni domenica fa il proprio ingresso in studio, per la parentesi conclusiva di Che tempo che fa, Luciana Littizzetto. Il salotto di Rai3 sembra affollarsi improvvisamente, fino a raggiungere il picco, sul finale, di 6 milioni e mezzo di spettatori. Questa è la ragione per la quale la media d’ascolto del programma della domenica è, ed è sempre stata, decisamente più alta sia di quella del sabato sia della nuova collocazione del lunedì. Quest’ultima non pare aver giovato granché alla salute della trasmissione: se lo scorso anno, nello stesso arco temporale (settembre-ottobre) la media raggiungeva il 12,7% di share, quest’anno si è perso circa un punto (11,4%), col lunedì «di Saviano» che oscilla fra il 9,4% e il 12%. Il pubblico resta invece lo stesso per composizione: adulto-anziano, nordico, laureato (25% share). Il pezzo settimanale della Littizzetto – programma nel programma – è uno di quei rari momenti nei quali la fedeltà a un appuntamento si salda all’espansione complessiva della platea, a dimostrazione che la tv percepita come «intelligente» si sposa a tanti e diversi generi.