L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale di Mormanno, costruito attorno all’antico rito di “perciare” le botti per assaggiare il vino nuovo.
MORMANNO (CS) – Dal 7 al 9 dicembre la cittadina diventerà la capitale del vino del Pollino, trasformando il suo centro storico in un borgo accogliente nel quale si promuovono i prodotti del territorio, la musica popolare, la cucina territoriale, la tradizione religiosa e quella folklorica in un mix di grande fascino per i tanti turisti che riempiono in ogni ordine di posti le strutture ricettivo alberghiere del borgo, ormai consolidato nella formula della rete dell’ospitalità diffusa. Festa sempre più consolidata nel panorama degli eventi natalizi del Pollino che quest’anno vede la partecipazione di quattro grandi cantine regionali: Ferrocinto di Castrovillari, Statti di Lamezia Terme, Librandi e Tenuta Iuzzolini di Cirò Marina a testimoniare il grande spessore attrattivo e culturale che ha assunto l’evento identitario.
Una festa del vino che è anche festa della comunità, collante sociale attorno al quale si mobilita l’intero paese di Mormanno. Sono oltre 400 i volontari che da giorni sono alle prese con i preparativi per trasformare i rioni coinvolti Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta in affascinanti “Vuttari” che saranno i luoghi simbolo della festa all’interno dei quali si spillerà il vino nuovo e si degusteranno le pietanze della tradizione contadina. Una macchina organizzativa imponente che permetterà di accogliere le decine e decine di turisti in arrivo da tutto il sud Italia per regalarsi un ponte dell’Immacolata nel segno della identità e della scoperta del borgo del Bocconotto e della Lenticchia, due prodotti d’eccellenza che verranno promossi e veicolati in larga scala nella tre giorni dedicata a Perciavutti.
Per la prima giornata di festa Piazza Umberto I si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo dedicato alla musica popolare con il concerto degli “Alla Bua” che figurano tra i gruppi emergenti del panorama nazionale del genere etno-folk. Nel corso della mattinata Piazza 8 Marzo invece accoglierà l’apertura dei mercatini di Perciavutti alle ore 10.00. Poi nel pomeriggio si entrerà nel vivo della festa alle ore 17.00 con la sfilata di apertura alla quale prenderanno parte i Tamburi di Montecerviero e i Piccoli Natalini. Subito dopo l’accensione delle luminarie e dell’albero di Natale in Piazza Umberto I. Dalle 19.00 in poi, tra i vicoli di Casalicchio, Costa, Capo Lo Serro e Torretta si apriranno i “Vuttari” e sarà festa vera con la genuinità dei prodotti locali e la spillatura del vino, in ricordo del vecchio rituale di Perciavutti.
Venerdì 8 Dicembre il Palio delle Botti alle ore 16.00 colorerà il corso Municipale con il sano agonismo dei quartieri in gara. L’evento a cura dell’associazione Comunalia precederà la fiaccolata mariana a cura della Parrocchia di Santa Maria del Colle. In serata il minifollk del gruppo Miromagnum “Francesco Perrone” si esibirà in piazza alle ore 20.00. La tre giorni di Perciavutti si concluderà sabato 9 dicembre con il concerto degli Hosteria di Giò alle ore 22.00 in Piazza Umberto I, preceduto in giornata dal premio di riconoscimento alle aziende vitivinicole previsto per le ore 11.00 e dallo spettacolo degli artisti di strada “Gessetti e Straccetti” lungo il corso Municipale. Per tutta la durata dell’evento la guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, Luigi Perrone, organizzerà visite guidate alla scoperta del borgo di Mormanno.