FICO, Fabbrica Italiana Contadina questo il nome del progetto volto a promuovere le eccellenze enogastronomiche italiane.
BOLOGNA – Il progetto FICO, gestito da Eataly World, la società costituita da Eataly e Coop, nascerà presso il CAAB di Bologna e sarà la struttura di riferimento nel mondo per la divulgazione, la conoscenza e la valorizzazione dell’immenso patrimonio enogastronomico italiano. Le quaranta aziende agroalimentari protagoniste metteranno in mostra le fasi di lavorazione e produzione dei migliori prodotti tipici italiani attraverso campi e allevamenti dimostrativi, mercati e botteghe, iniziative culturali e didattiche legate al cibo, laboratori di trasformazione di materie prime e ristoranti. La Filiera Madeo, azienda di San Demetrio Corone in provincia di Cosenza, gestirà lo spazio dedicato alle razze autoctone italiane insieme a Savigni (macelleria artigianale toscana). Nero di Calabria e Cinta Senese saranno le filiere di suino nero più rappresentative d’Italia.
FICO è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel corso dell’Expo a Milano il 26 Ottobre scorso. All’incontro hanno partecipato il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, Paolo De Castro membro della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Stefano Bonaccini governatore della Regione Emilia Romagna, Virginio Merola sindaco di Bologna, Oscar Farinetti Fondatore di Eataly, Tiziana Primori amministratore delegato di FICO Eataly World, Andrea Cornetti CIO Prelios SGR, Alberto Oliveti presidente dell’ENPAM ed Andrea Segré presidente del CAAB al vertice del comitato scientifico del Fondo PAI.