Alla realizzazione del progetto, hanno partecipato in via telematica anche due positive al Covid.
COSENZA – #sonosempreio(solopiùprotetto). E’ questo l’hashtag con cui, nella cittadina tirrenica, si è dato vita ad una nuova iniziativa. Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19 in Italia vige l’obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico. In questo periodo così delicato, Federica Ramundo (appassionata di fotografia) insieme ad altri 60 ragazzi ha deciso di mettersi in gioco. La giovane ha realizzato un progetto sulll’importanza del periodo che stiamo vivendo e sulle nostre consapevolezze. Con una raccolta di scatti fotografici e un mini spot, il messaggio che si è voluto trasmettere è semplice: “Posso essere sempre io, con le mie passioni, le mie ambizioni e i miei sogni nonostante indossi una mascherina per proteggermi”. Dobbiamo essere responsabili!
Federica Ramundo ne ha parlato ai microfoni di RLB
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Il fatto che tutti i partecipanti siano ragazzi e che, tra questi, ci siano anche due ragazze che hanno provato sulla propria pelle la sofferenza, non necessariamente fisica, che il virus provoca non è casuale: “E’ un modo per riscattarci e per gridare al mondo che sì, forse abbiamo abbassato la guardia, ma siamo consapevoli dei nostri errori e adesso vogliamo rimediare. Alla fine il cambiamento è una costante della nostra vita, vero..ma si fa più fatica ad accettarlo quando deriva dall’esterno e non è di nostra volontà. La vita continuerà ad andare avanti, ma tutto dipenderà da noi”.