Il cioccolato extra dark fa bene alla bellezza e alla salute, migliora l’umore, contiene molecole che ostacolano la crescita delle cellule cancerose, è afrodisiaco, dà energia ed è nutriente.
COSENZA – Salvati dalla bilancia a Pasqua, con il cioccolato fondente. Ogni festa che si rispetti diventa un attentato alla nostra linea, ma si possono contenere i danni evitando le esagerazioni. Niente panico: un tocco amaro sulle nostre tavole può rendere più dolce persino la nostra dieta. Sì, perché il cioccolato extra-fondente è concesso anche in alcune diete rigide. Ma attenti a cantare subito vittoria: le dosi sono il segreto. Il cioccolato fondente fa bene finché viene assunto in dosi modiche: sarebbe perfetto un dosaggio intorno ai 20-30 grammi al giorno di prodotto puro al 90%. Niente abbuffate, neanche a Pasqua!
Effettivamente le festività sono un problema, soprattutto nel sud Italia, dove vengono vissute, più che come un rito religioso, come abbuffate con gli amici per consumare enormi quantitativi di dolci, tra cui il cioccolato. Naturalmente, non è colpa dello stomaco, ma è il cervello che ci fa sentire il senso di fame. Il cioccolato fa bene alla salute e alla bellezza perché questi polifenoli sono gli stessi presenti nel vino rosso e nell’olio extravergine di oliva: sono sostanze antiossidanti, anti-invecchiamento e anti- radicali liberi. Più è alta la percentuale di cacao e meglio è.
Per Pasqua consigliamo a tutti l’uovo extra-fondente, a grandi e bambini. È importante educare il gusto dei bambini, che non è qualcosa d’innato, ma si costruisce mangiando e abituandosi. Se ci abituano da piccoli a mangiare cioccolato al latte, è chiaro che il nostro palato non riconoscerà il cioccolato extra-fondente come cioccolato: però quello è il vero sapore del cioccolato. Gli adulti possono spingersi tranquillamente entro i 20-30 grammi al giorno di cioccolato extra-fondente: è un’abitudine che non ci deve far sentire in colpa, se si tratta di prodotto al 99 per cento con cacao; anzi, ci darà una marcia in più.