L’appuntamento è per il prossimo venerdì 17 Febbraio.
ROSSANO (CS) – Sipario d’Oro 2017, prosegue la prestigiosa Stagione teatrale – Premio nazionale di teatro comico Codex, giunta alla sua settima edizione, con la direzione teatrale di Gianpiero Garfalo. Dopo le prime tre brillanti commedie “Se mai mi sposerò”, “Bastianu u Sacrestanu” e “Gente di rispetto”, l’appuntamento è per il prossimo Venerdì 17 Febbraio. Sul palco del Cinema Teatro San Marco, si esibirà la Compagnia del Teatro Stabile Nisseno di Caltanissetta, con “Tutti pazzi per l’€uro”, a cura di Giuseppe Speciale. Soddisfatti gli organizzatori della kermesse, la Compagnia teatrale Codex 8&9, reduci dall’ultimo evento che li ha visti protagonisti in Sicilia, a San Filippo del Mela, dove, nel contesto di “Teatrando in Allegria – Terza rassegna Teatrale – Premio Nicola La Rosa” hanno portato in scena uno degli ultimi esilaranti lavori dello stesso regista e attore Garofalo: “Riunion e gurp e mort e gaddine”.
“Tutti pazzi per L’€uro” è una commedia comica/musicale, che cerca di mettere in scena le tante contraddizioni del nostro tempo. Dal computer agli smartphone, passando per facebook e whatsapp, la trama è molto semplice. Il protagonista Antonio è un modesto impiegato sposato con una donna ridicola che improvvisamente crede di essere diventata “signora”. La coppia ha una figlia ignorante, romantica, vegana e maniaca dei social network. A questo bel quadretto familiare si aggiunge il fidanzato della figlia anch’esso amante della terra e dei suoi prodotti. Fidanzato che non va assolutamente a genio alla madre per due semplici motivi: perché pare porti iella (e i fatti durante la commedia lo confermeranno) e perché, dopo una paresi non è in perfette condizioni fisiche. La “tranquilla” famigliola però, come se tutto questo non bastasse a movimentare le giornate, è improvvisamente scossa da un’eredità inaspettata. Eredità che per mille vicissitudini, tra le quali la presenza costante dello “iettatore” fidanzato della figlia, tarda ad arrivare o non arriverà mai. Lo spettacolo che è ricco di spunti musicali e balletti, come nella tradizionale commedia italiana, non manca di colpi di scena, di ribaltamenti di ruolo, di situazioni paradossalmente comiche e grottesche che s’innescano una nell’altra. Con la chiara intenzione di rendere quanto più comico possibile il tessuto drammaturgico, cercando – al tempo stesso – di lasciare intatta la carica ironica del testo, destinandola ai suoi scopi minimi di riflessione. Come di consueto, l’accesso alla platea sarà consentito dalle 20.30 alle 21.00 e le porte della sala saranno chiuse ad apertura del sipario.