RENDE – Un turbinio di insulti e pugni finito nella camera di sicurezza dei carabinieri della compagnia di Rende.
Nella notte di ieri intorno alle 2 nei pressi del bar Cristallo sito in piazza Matteotti ad Acri i militari della locale stazione sono intervenuti nel corso di una violenta rissa. Allertati dai passanti i carabinieri di Acri hanno colto in flagranza di reato tre operai rumeni e un boscaiolo polacco intenti a darsele di santa ragione. La rissa pare sia scaturita da futili motivi legati a questioni sentimentali. Uno dei quattro infatti pare stesse importunando una ragazza rumena in loro compagnia facendo esplodere così l’ira degli amici. Nella colluttazione i giovani avrebbero usato impropriamente per aggredirsi a vicenda delle sedie e un pesante portavaso metallico con i quali colpendosi si sarebbero provocati diverse ferite. Dopo essere stati condotti presso il locale nosocomio per le cure sanitarie i quattro sono stati arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza di Acri e Rende. A finire in manette sono stati: Troaca Relu Mihai, 32enne nato a Iasi Romania e residente ad Acri; il boscaiolo 20enne già noto alle forze dell’ordine Sroka Bartolomirj Stanislaw, nato Kracovia in Polonia e residente Acri; il 29enne Hutanu Ionut, nato a Iasi in Romania anch’egli domiciliato ad Acri e il 26enne Trofin Ioan, pregiudicato nato a Hirlau in Romania residente Acri. A seguito della rissa gli arrestati avrebbero riportato ferite guaribili rispettivamente in dieci giorni per Troaca con trauma contusivo al ginocchio ed escoriazioni, due giorni per Sroka, dieci giorni per Hutanu per trauma contusivo occhio ed escoriazioni e due giorni per Trofin per escoriazioni. Su disposizione dell’autorità giudiziaria i quattro sono stati processati oggi per direttissima e condannati tutti a quattro mesi di reclusione con pena sospesa per Troaca e Sroka che hanno patteggiato la pena.
