Retromarcia del gruppo cariatese dopo il ‘No’ di Oliverio e l’incontro domenicale di Tonino Gentile con i consiglieri di maggioranza. Nessuna discussione in aula.
RENDE – Domenica concitata tra le fila della politica d’Oltrecampagnano. Una serie d’incontri tra i consiglieri di maggioranza, il sindaco Manna e il senatore del Ncd Antonio Gentile sono riusciti a far sfumare il progetto del gruppo iGreco. Un’iniziativa imprenditoriale inizialmente benvista dal primo cittadino di Rende, ma che dopo il secco ‘No’ ricevuto dal governatore della Regione si sarebbe tradotta in un nuovo rinvio che ha indispettito la famiglia Greco. Nei giorni scorsi l’atteso parere di Oliverio ha chiarito la posizione da seguire ai consiglieri di maggioranza rendesi, che avevano sinora rimandato la discussione in consiglio comunale, proprio per accogliere il parere ufficiale della Regione. Pur affermando che il compito di indire una conferenza dei servizi per l’avvio del progetto resta dei Comuni, Mario Oliverio avrebbe accennato ai problemi che sarebbero sorti nell’assecondare la variante del piano regolatore per costruire la struttura nella zona di Sant’Agostino che costeggia viale Magna Grecia. Come dire, fate quello che volete, ma non passerà. Una posizione probabilmente ribadita anche da Tonino Gentile nella riunione avuta con i suoi ‘supporters’ rendesi che al termine dell’incontro hanno stilato un documento in cui ‘ricordano’, solo ora, i rischi legati alla consistente volumetria della megaclinica che dovrebbe accorpare in un’unica struttura un albergo, la Madonna della Catena, la Madonnina e il Sacro Cuore. Un appello ‘ambientalista’ quello di Oliverio e Gentile, contro il dissesto idrogeologico e il consumo di suolo, accolto dai consiglieri di maggioranza che pone alcuni dubbi. Soprattutto alla luce del ritiro del progetto del gruppo iGreco avvenuto stamane che ha ‘svincolato’ il consiglio comunale di Rende convocato per le 10.00 di discutere dell’imbarazzante querelle sanitaria. Parrebbe infatti che Occhiuto abbia accolto di buon grado la proposta del gruppo iGreco di costruire l’ospedale privato a Vaglio Lise, dove invece Oliverio vorrebbe far sorgere la nuova Annunziata. Un’ipotesi non troppo lontana, viste le trattative già intavolate con il sindaco e presidente della Provincia di Cosenza, per l’acquisizione dell’area in cui sorgono i palazzi della Provincia messi già in vendita e pronti per essere acquistati.