E’ evidente che il progetto di realizzazione dell’ospedale privato di Rende non piace all’opposizione, ma il sindaco non intende fare marcia indietro.
RENDE (CS) – Ieri in consiglio comunale si è discusso di questo importante argomento, ed il primo cittadino ha difeso le ragioni del progetto del gruppo iGreco, sottolineando le ‘ricadute evidenti su tutta l’area urbana in termini di offerta sanitaria’. In una provincia dove la sanità pubblica è al collasso, la nuova struttura, secondo Manna, andrebbe non solo ad offrire servizi ai cittadini che, troppo spesso, fuggono dalla Calabria per le cure, ma avrebbe un ruolo di supporto alla sanità pubblica, di complementarietà. Il sindaco Manna non ci sta alle polemiche da lui definite ‘sterili’ e che “impediscono la crescita di una città”, perchè è convinto che l’opera, porterà benefici per tutta l’area urbana. Manna ha poi aggiornato la discussione al 24 novembre prossimo, ma ha già annunciato di non essere disposto ad accettare strumentalizzazioni.
L’avvocato Marcello Manna dunque, difende la sua scelta e sottolinea: “è un’opera che porterà solo benefici all’area urbana“. Concetto ribadito anche nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Rlb Radioattiva.
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Fermo restando la necessità che l’area urbana sia dotata al più presto di un ospedale pubblico, vista la situazione di criticità in cui versa l’Annunziata, il primo cittadino ribatte agli ‘oppositori’ su diversi fronti. Secondo Manna infatti, sembra che ci sia qualcuno che voglia a tutti costi bloccare decisioni che vanno a vantaggio dei cittadini e dell’area urbana, e difende anche la scelta del sito individuato che a suo dire è baricentrico rispetto all’area di Cosenza, Castrolibero e dell’Università.
