I bambini rendesi a lezione di educazione ambientale nel Parco Nazionale della Sila

Il 6 luglio scorso i ragazzi Rendesi del progetto Centro Estivo “80 Voglia di Ambiente” sono partiti alla volta del Parco Nazionale della Sila.

 

RENDE (CS) – Tale importante iniziativa si inquadra in quelle proposte che intendono promuovere la più ampia partecipazione dei minori in disagio socio- familiare e fisico, alle offerte climatiche e montane anche attraverso l’organizzazione di vacanze estive o autunnali. “Questo progetto nasce da una attenta ed approfondita analisi e da una accurata riflessione condotta con grande precisione ed oculatezza – esordisce soddisfatta l’Assessore Bozzo – da parte dei nostri Uffici comunali del settore (Servizi Sociali), circa l’importanza di fornire ai nostri ragazzi l’opportunità di sperimentare un nuovo approccio all’acquisizione di saperi e di contenuti socio- culturali, attraverso percorsi capaci di incoraggiare la loro fantasia e la loro creatività cercando di stimolarli anche attraverso l’ambiente e la natura.

 

Le mira dell’odierna iniziativa cui tende il nostro progetto – continua l’Assessore – è quello di cercare di arginare il più possibile i fabbisogni formativi di integrazione necessari in un ambito didattico sempre più specialistico e rivolto soprattutto a temi di carattere socio pedagogico, in grado di sviluppare relazionalità positiva, integrazione ed inclusione, nonchè naturalmente all’acquisizione di saperi, e tale esperienza andrà a concentrarsi in gran parte proprio sulla dimensione ecologistica e naturalistica dell’iniziativa. L’obiettivo formativo è duplice, da un lato si realizza un percorso fantastico di conoscenza del territorio, dall’altro si mira ad educare i ragazzi al rispetto ed alla valorizzazione dell’ambiente. La nostra idea è stata dettata dall’esigenza di sviluppare un percorso di formazione sul tema dell’educazione ambientale, intesa non solo come conoscenza del territorio, ma soprattutto come riscoperta di una dimensione globale dell’ambiente circostante.

 

I ragazzi partecipanti all’iniziativa formativa, – continua la Bozzo – saranno coinvolti in un laboratorio di educazione ambientale. Questo programma focalizza proprio la sua attenzione sul tema dell’educazione ambientale, intesa come riscoperta di una relazione simbiotica tra l’uomo ed il territorio che lo circonda, in cui l’ambiente è inteso come vastità di sorprese, limitato non solo ad una ricognizione di ciò che comprende, ma ad una scoperta di tutto ciò che esso nasconde”. La sede del Centro Estivo per i ragazzi sarà il Villaggio Mancuso nel cuore del Parco Nazionale della Sila, luogo questo che da svariati anni gestisce un’area protetta fornendo attività educative in tema di ambiente proprio alle nuove generazioni. Il progetto (80 Voglia di Ambiente) ha coinvolto circa 20 ragazzi del nostro territorio che sono stati impegnati nelle attività formative per tutta la settimana dal 6 all’11 luglio”.

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