I lavoratori hanno chiesto il trasferimento ad altre mansioni a causa di un mancato adeguamento del monte ore per tutti. “Questo ha depauperato il servizio e a pagarne le conseguenze sono anziani e persone non autosufficienti”
RENDE (CS) – Nel Comune di Rende “il servizio di trasporto e accompagnamento di minori, individui diversamente abili e persone non autosufficienti, affidato alla Rende Servizi, viene giorno dopo giorno depotenziato”. E’ quanto denuncia il coordinamento Pd di Rende.
“I lavoratori della società in House comunale, dediti a questa importante mansione, sono circa una ventina, – proseguono – i quali, scrupolosamente e quotidianamente, compiono il loro dovere con passione e dedizione, anche in una fase critica come questa, dove rischiano seriamente la salute. Nonostante il loro impegno, tali dipendenti attendono da un anno l’aumento del monte ore settimanale, così come avvenuto per tutti gli altri colleghi, dislocati in settori diversi, lo scorso anno alla vigilia della campagna elettorale”.
“Il mancato adeguamento del monte ore per tutti – incalza il Partito Democratico – ha spinto molti di loro a chiedere di esser trasferiti ad altre mansioni, richieste che vengono, puntualmente, accontentate, provocando in tal modo l’effetto di rendere meno efficiente il servizio, depauperato da importanti risorse umane anziché essere potenziato. A pagare le conseguenze e i disagi, di queste miopi politiche sociali, sono anziani e disabili, la cui quotidianità è diventata ancor di più pesante e difficile”.
Depotenziamento dei servizi: ” ‘manovre’ del Comune?”
“Come coordinamento del PD Rende – continuano – ci batteremo sempre per il potenziamento e la tutela dei servizi sociali pubblici, per cui, vigileremo attentamente sull’operato dell’Amministrazione Comunale, augurandoci che dietro a tali “manovre” di depotenziamento del servizio di assistenza, non si celi la brillante idea di affidare a qualche privato “amico” le suddette prestazioni”.
“Il Partito Democratico, oggi al Governo nazionale, sta conducendo una dura battaglia politica e culturale affinché si ritorni a reinvestire sulle politiche sociali e sulla valorizzazione e tutela di quei lavoratori con competenze già rodate, al fine di garantire azioni di sostegno alle categorie fragili e interventi di contrasto ai fenomeni di povertà ed emarginazione. Noi del PD Rende – concludono – ci batteremo affinché, anche nella nostra Città, prevalgano i principi di solidarietà sociale e di tutela e rafforzamento del servizio pubblico a favore delle fasce sociali più deboli.