E’ prevista la realizzazione di un nuovo campo di calcio a 8, la realizzazione di 4 campi da padel, il rifacimento del manto dei campi da tennis, la ristrutturazione degli spogliatoi, la riqualificazione e bonifica delle aree libere, inoltre è prevista la realizzazione di una club house per ospitare i numerosi fruitori dell’impianto
RENDE (CS) – Con Deliberazione di Giunta Comunale è stato approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione dell’impianto sportivo di località Commenda, proposto dal concessionario ATI Chiappetta Holging s.r.l.- Cima Costruzioni Generali s.r.l., aggiudicatrice della gara in finanza di progetto esperita dall’Amministrazione Comunale. Dopo un contenzioso giudiziario con il precedente gestore durato circa due anni, il Consiglio di Stato si è definitivamente espresso dichiarando legittima la procedura di gara indetta dall’Ente.
Il progetto, con un investimento di €1.658.811,65 a totale carico del concessionario, prevede una serie di opere di riqualificazione e adeguamento dell’intera struttura, destinate ad attivare nuovi servizi per i soci, gli utenti e la cittadinanza, con l’obiettivo primario di innalzare gli standard qualitativi e di sicurezza degli impianti preesistenti. In particolare è prevista la realizzazione di un nuovo campo di calcio a 8, la realizzazione di 4 campi da padel, il rifacimento del manto dei campi da tennis, la ristrutturazione degli spogliatoi, la sostituzione dei corpi illuminanti con tecnologia led, la riqualificazione e bonifica delle aree libere, l’integrazione delle aree di parcheggio, inoltre è prevista la realizzazione di una club house per ospitare i numerosi fruitori dell’impianto.
“Con l’approvazione del progetto esecutivo – ha dichiarato il sindaco Marcello Manna – per la riqualificazione dell’impianto sportivo di Commenda la nostra amministrazione ha posto fine non solo a un contenzioso che durava da tempo, ma ha concretizzato la riqualificazione di uno spazio pubblico in linea con il nostro progetto politico di ridisegnare, nonostante l’attuale crisi pandemica, la nostra città in maniera sostenibile e inclusiva.”