RENDE – Come in un film. L’arresto di Attilio Chianello, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, eseguito dai carabinieri della Compagnia di Rende, coordinati dal capitano Luigi Miele, sembra essere stato tratto dalla trama di una fiction. Il sorvegliato speciale, classe ’84, è stato fermato, dopo un
breve inseguimento, in via Molinaro. Il 28enne, infatti, è stato trovato alla guida di un’auto, sprovvisto della patente e con una carta d’identità valida per l’espatrio, intestata a lui, ma recante una diversa data di nascita. L’auto, una Pegeuot 106, da un ulteriore controllo è risultata essere intestata ad un tunisino, C. L., classe ’72, inserito nell’elenco dei clienti delle forze dell’ordine, residente a San Fili. L’atteggiamento sospetto del pregiusticato, ha convinto gli inquirenti ad effetuare una perquisizione all’interno del veicolo e sulla stesso Chianello. Dal controllo è saltato fuori un involucro con dentro due grammi di hashish. Portato in caserma, per le formalità di rito, Attilio Chianello è stato accompagnato nel carcere di via Popilia.