Il sindaco di Rende Marcello Manna ha emanato un’ordinanza Sindacale (n. 62 del 10/04/2020) con la quale viene autorizzata la riapertura, seppure parziale, dell’area mercatale sita in Via Parigi. Federazione Riformista: “siamo perplessi e preoccupati”
RENDE – L’ordinanza prevede l’apertura nei giorni di giovedì e di sabato, dalle ore 07:00 alle ore 14:30, per la sola attività di vendita di prodotti alimentari da parte dei coltivatori diretti, di generi alimentari dagli stessi prodotti, nonché da parte dei rivenditori su aree pubbliche (ambulanti) che siano ad oggi assegnatari di posteggio da parte dell’Ente per l’esercizio del commercio nell’area mercatale Comunale.
“Una misura che segue le direttive nazionali – ha spiegato Manna – e che è un primo lento passo verso la graduale riapertura delle attività produttive e commerciali essenziali. Abbiamo recepito la richiesta pervenutaci da parte della Confederazione imprenditori commercianti artigiani turismo servizi (Cicas) e di Coldiretti Campagna Amica, sulla scorta di esperienze analoghe da parte di altri comuni, di riaprire alla vendita di prodotti alimentari nell’area che è idonea a garantire l’osservanza di tutte le norme atte al rispetto della distanza sociale, con l’impegno degli operatori all’utilizzo di maschere e guanti e l’accesso contingentato nonché una opportuna vigilanza sul rispetto delle misure sanitarie prescritte”.
“Stabilito che gli operatori dovranno impegnarsi a garantire, comunicandone preventivamente al comando di Polizia Municipale le modalità, l’ingresso differito della clientela, il rispetto della distanza interpersonale minima di un metro e l’utilizzo di protezioni monouso – ha aggiunto Manna – e demandato ai vigili urbani il compito di vigilare sul normale svolgimento dei suddetti mercati nel rispetto delle regole vigenti in questa fase di emergenza sanitaria, già da questo giovedì sarà possibile accedere all’area mercatale per l’acquisto dei prodotti alimentari realizzati dalle filiere dei coltivatori diretti oltre a quelli associati a Campagna Amica. È necessario, ora più che mai, sostenere le reti dei piccoli produttori, l’agricoltura contadina, le comunità locali per mantenere viva l’identità e la tradizione rurale di un territorio che dall’emergenza vuole uscire e vuole continuare a vivere del proprio lavoro”
Federazione Riformista: “siamo perplessi e preoccupati”
“Questa decisione ci lascia perplessi e ci preoccupa molto. I commercianti del mercato vanno certamente sostenuti e aiutati, applicando per il momento e celermente i provvedimenti di sostegno all’economia emanati del Governo, ma non disponendo l’apertura del mercato per due giorni alla settimana in questa che è ancora la fase 1 dell’emergenza”. A scriverlo è il gruppo Federazione Riformista come sottolinea come sia “evidente che si verificherà un notevole afflusso di persone e potrebbe essere difficile osservare da parte dei cittadini e verificare da parte delle forze dell’ordine il rispetto delle disposizioni vigenti di distanziamento sociale in materia. Peraltro, le forze dell’ordine sarebbero distratti dall’esercizio degli altri delicati compiti d’istituto, in particolare dalle operazioni di controllo ai varchi di accesso alla città. Questo servizio è molto importante poiché l’apertura del mercato potrebbe attirare l’arrivo a Rende di molti cittadini da altri comuni”.
“Si fa presente pertanto – conclude la nota – che questo stato di cose potrebbe rappresentare un pericolo gravissimo di estensione del contagio, tenendo conto altresì che l’area mercatale è limitrofa al popoloso quartiere Europa. Chiediamo, pertanto, al sindaco, che con numerosi video sui social fa appello al senso di responsabilità dei cittadini di restare a casa, di revocare immediatamente l’ordinanza n. 62 del 10/04. Per una doverosa informativa al rappresentante del governo sul territorio questa nota la inviamo al signor prefetto di Cosenza all’indirizzo di posta elettronica dell’ufficio e al Presidente della giunta Regionale”.