L’invito del sindaco di Rende di chiudere tutti gli esercizi commerciali, ad esclusione di quelli catalogati come di prima necessità, fino al prossimo 3 aprile “tutelare la propria salute che significa tutelare anche quella degli altri”
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RENDE – Nel pomeriggio l’ordinanza della Santelli che ha predisposto la chiusura delle attività di parricchiere, barbiere e centri estetici in tutta la regione. Poco prima era stato Il sindaco di Rende Marcello Manna a lanciare un accorato appello chiedendo agli esercizi commerciali di Rende una chiusura temporanea fino al prossimo 3 aprile, ad esclusione ovviamente di quelli di prima necessità come farmacie e generi alimentari.
“In qualità di autorità Sanitaria Locale – si legge nella nota del primo cittadino – ho disposto l’invito alla temporanea chiusura, fino al prossimo 3 aprile 2020, salvo ulteriori proroghe da parte del Consiglio dei Ministri, degli esercizi commerciali non catalogati come di prima necessità. Tutelare la propria salute che significa tutelare anche quella degli altri”.
“È un provvedimento anche questo –ha proseguito Manna- che protegge i nostri cittadini. Il momento che viviamo è difficile ed è per questo motivo che con altro provvedimento, assunto in data nove marzo scorso, è stata disposta la sospensione, fino al 3 aprile 2020 salvo disposizioni governative, del pagamento dei tributi locali e delle relative scadenze nonché dell’invio degli atti tributari, dipendenti da disposizioni regolamentari dell’ente. Inoltre, sono al vaglio dei nostri tecnici e dell’assessore al ramo ulteriori provvedimenti per salvaguardare l’economia locale. Sono misure a cautela degli esercenti – conclude Manna – che in questo momento si trovano in enorme difficoltà. È un piccolo passo, un primo aiuto, ma necessario affinché si tutelino le attività produttive”.