“Una giornata buia, Cosenza piange quattro giovani vite” scrive il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. Il cordoglio per la morte dei quattro ragazzi anche dal sindaco di Rende Marcello Manna “è il momento del silenzio e della riflessione”. Vicinanza alle famiglie anche dal governatore Oliverio e dall’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano Monsignor Nolè
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COSENZA – La città questa mattina si è risvegliata con la terribile notizia della morte di 4 giovanissimi cosentini a causa di un terribile incidente stradale avvenuto poco dopo la mezzanotte sulla Statale 107 a Rende tra gli svincoli di Surdo e Piano Monello. Dolore, sgomento e incredulità per una tragedia terribile e un tragico destino che ha portato via 4 amici poco più che maggiorenni e sconvolto un’intera città. Si erano diplomati a luglio al liceo Scientifico Fermi, Federico si era iscritto a Giurisprudenza all’Unical (domani alle ore 13:30 i ragazzi verranno ricordati proprio all’Università della Calabria in un momento di raccoglimento) Alessandro Algieri era un giovanissimo ma già affermato ballerino e come spesso accadeva si erano ritrovati per passare il sabato insieme, fare un giro insieme e poi tornare a casa. Messaggi di cordoglio alle famiglie sono arrivati dai sindaci di Cosenza e Rende, dal governatore della Calabria Mario Oliverio e dall’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano Monsignor Nolè. “La città di Cosenza è affranta dal dolore, la nostra comunità piange la scomparsa di quattro giovanissime vite“ scrive Mario occhiuto che ha espresso tutto il suo dolore per i ragazzi e per i due feriti che versano in gravissime condizioni all’Annunziata di Cosenza. “Abbiamo avuto un terribile risveglio – aggiunge il primo cittadino – penso al futuro spezzato, ai sogni interrotti e all’inimmaginabile sofferenza delle famiglie che hanno perso i loro ragazzi. Non ci sono parole. Ci stringiamo con un forte abbraccio ai genitori, ai parenti, agli amici. Alessandro, Ernesto, Mario e Paolo, che avevano un’intera vita davanti, sono oggi i figli di tutti noi. Una giornata buia, Cosenza è in lutto”.
Il Cordoglio del Sindaco Manna “è il momento del silenzio”
“È il momento del silenzio e della riflessione. Quattro giovani vite spezzate, quattro famiglie distrutte dal dolore di una perdita e dal vuoto che nulla potrà colmare”. Questo il messaggio del Sindaco di Rende Marcello Manna ai familiari delle giovanissime vite “è proprio ai parenti delle vittime che voglio rivolgere i miei pensieri di vicinanza come uomo, prima che come sindaco di Rende. Ed è la città tutta che si stringe intorno a voi e a voi tende la mano esprimendo il proprio cordoglio“.
Il presidente della Regione, Mario Oliverio ha ricordato a Lamezia, nel corso dell’assemblea dei volontari della Protezione Civile, i quattro giovani che hanno perso la vita nella notte a Rende ed ha chiesto ai presenti un minuto di raccoglimento. “In circostanze come questa – afferma Oliverio– resta solo il silenzio. Le parole non servono. Alle famiglie distrutte dal dolore esprimo la tutta la mia vicinanza ed auguro agli altri due giovani rimasti feriti nel medesimo incidente, una pronta guarigione e un rapido ritorno alla vita”. L’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Monsignor Francesco Nolè appresa la triste notizia della morte di quattro giovani ha espresso a nome della Chiesa cosentina la vicinanza e assicura la preghiera per loro e per le loro famiglie. Allo stesso tempo chiede a tutti di pregare per gli altri due feriti gravi ricoverati in ospedale ed assicura la piena partecipazione a questo momento che ha segnato la vita della città di Cosenza e di tutta la provincia. L’Arcivescovo Nolè chiede a tutti di guardare a Maria, Madre di consolazione e pilastro della Città affinché sostenga tutti in questo particolare momento di smarrimento aiutandoci a volgere lo sguardo con speranza alla croce del suo Figlio.
Rende, terribile schianto nella notte fa una strage. Muoiono quattro ragazzi