Il Parco Robinson di Roges torna alla mente per una vicenda che ormai tutti i cosentini conoscono. Da ottobre 2018, ultimo annuncio dell’amministrazione Manna, il parco versa in condizioni di degrado e sporcizia
RENDE (CS) – Topi che scorrazzano su e giù tra le vasche piene di melma, bagni sudici e utilizzati da “soggetti” che sembrano trascorrere il tempo guardando le poche coppiette che passeggiano nel parco, recinzioni rotte che affacciano direttamente sul torrente Campagnano. E ancora, preservativi buttati qua e là nelle strutture dei servizi igienici e in quelle che un tempo ospitavano i pony e gli altri animali, sporcizia e immondizia un pò ovunque.
Tutto questo è alla portata di tutti, soprattutto dei bambini anche se per loro sono rimasti pochi ‘giochi’ ancora integri e i genitori si guardano bene dal portarli nelle aree più a rischio. Il parco Robinson, un tempo fiore all’occhiello di Roges e del territorio rendese, è ormai un’area verde abbandonata a se stessa dove regna incuria e degrado. Il ricordo che ne hanno tutti è legato solo alla vicenda della coppia che fece scandalo la scorsa estate. Risale ad ottobre, invece, l’ultimo annuncio da parte dell’amministrazione comunale con un apposito “piano di interventi” in vista della stagione invernale al fine di garantire la messa in sicurezza delle zone a più alta vulnerabilità”.
VIDEO
Le condizioni sono quelle che vedete in basso, nelle foto scattate ieri
FOTO – di Marco Belmonte
La situazione nel parco è la seguente: giochi per bambini rotti a pochi passi dalle casette che ospitavano un tempo gli animali e utilizzate come ‘servizi igienici’ alla meno peggio. Nei bagni posti nei pressi dell’ingresso del parco solo sporcizia, odore nauseabondo, immondizia e preservativi sparsi qua e la. Un rubinetto rotto dal quale fuoriesce acqua di continuo. Per non parlare della presenza dei topi, visti abbeverarsi nei laghetti (video sopra) dove resiste qualche paperella che in solitaria nuota nell’acqua melmosa. E infine la pericolosità delle cancellate divelte che affacciano direttamente sul torrente.