La città di Rende tra i primi Comuni del Sud ad accogliere il regolamento dei Beni Comuni nella prima Giunta comunale tenutasi all’interno di una scuola
RENDE (CS) – “Il Comune di Rende è tra i primi Comuni del Sud Italia ad aver approvato il Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini e comune per la cura e la rigenerazione dei beni comuni” afferma a gran voce il primo cittadino di Rende Marcello Manna. La notizia è stata annunciata durante la speciale giunta comunale tenutasi ieri presso il Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende. Ennesima buona notizia che continua a tessere la tela della coesione sociale e della collaborazione, per la prima volta, tra le istituzioni i cittadini. “Era quanto sognavamo all’inizio del mio mandato: far diventare la casa comunale di vetro, vestirla di trasparenza e porre il cittadino al centro di ogni azione politica e, soprattutto, partecipe della vita amministrativa di Rende. Questo sogno, iniziativa su iniziativa, impegno su impegno, è diventato concreta realtà; dapprima con il Laboratorio di Cittadinanza Attiva e, adesso, con l’approvazione di questo importante regolamento sui Beni Comuni che continuerà a rendere il cittadino protagonista” ha continuato il sindaco Manna. Con l’adozione di questo regolamento, i singoli cittadini o associazioni sociali o di natura imprenditoriale, diventano gestori e utilizzatori dei beni materiali, immateriali e digitali che sono funzionali all’esercizio dei diritti fondamentali della persona, al benessere individuale e collettivo. Cura e rigenerazione di aree verdi, piazze, strade, interventi volti alla conservazione e manutenzione per migliorarne le qualità e la fruibilità, ma anche pubblicazione di contenuti multimediali su spazi internet messi a disposizione dal comune. Queste le attività che disciplina questo patto di collaborazione. La funzione di gestione della condivisione dei beni comuni con i cittadini attivi è prevista nell’ambito dell’organizzazione del Comune.
Ieri è infatti stato un momento storico per il Comune di Rende, per la prima volta la prassi di riserbo e segretezza della Giunta Comunale non solo ha aperto le porte all’esterno, ma si è trasferita nell’aula magna del Liceo Classico Statale “Gioacchino da Fiore” di Rende. Un tripudio di entusiasmo ad accogliere il sindaco Marcello Manna accompagnato dagli assessori e dai dirigenti comunali. L’istituto, rappresentato dalla dirigente scolastica Eleonora Saia, ha fatto da scenario alla rappresentazione pratica di come lavora uno degli organi collegiali di governo del comune; delle pratiche e delle decisioni che si adottano e che vengono poi proiettate all’esterno. Un uditorio giovane, particolarmente attento con proposte accolte dal primo cittadino. Un vicendevole arricchimento, anche e soprattutto, sul piano emozionale. Poiché porre il cittadino focus dell’azione amministrativa, renderlo soggetto agente e non relegarlo ai margini dell’operato, è l’obiettivo che ha sempre contraddistinto il sindaco Marcello Manna. Difatti, la speciale giunta comunale è l’atto conclusivo del corso di “Cittadinanza attiva” promosso e fortemente voluto, durante questo anno, dal Comune in collaborazione con l’Università della Calabria.
Sono state tante le tematiche discusse, dal fenomeno dilagante della ludopatia che andrebbe disciplinato a livello regionale, nazionale, alle aree urbane, al documento “Regolamento del consiglio comunale dei giovani” redatto proprio da questi ultimi e consegnato al sindaco che si è detto particolarmente orgoglioso di riceverlo. “Quando tematiche di una certa rilevanza vengono discusse con interlocutori così giovani, che cercano risoluzioni serie e apprezzabili, questo, rappresenta un segnale importante e da non sottovalutare assolutamente. Significa che questi giovani, che molto spesso vengono disattenzionati dai politici perché impegnati su altri fronti, sono invece partecipativi a temi che fanno un buon cittadino. Non perdendo di vista il fatto che i giovani di oggi sono il futuro di domani. Vado fiero dell’iniziativa del corso di “Cittadinanza attiva” e della proficua collaborazione che ne è nata e che continuerà con le scuole locali”. Queste le dichiarazioni del primo cittadino di Rende a conclusione della speciale mattinata, ricordando che giorno 29 maggio, alle 9.30, presso il Museo del Presente si terrà la manifestazione conclusiva del corso.