Un momento di convivialità, di rispetto reciproco e di incontro. Un appuntamento ed un aperitivo in compagnia per discutere del territorio che sta a cuore a chi amministra e a chi lo racconta. Tra i temi affrontati anche la realizzazione della rotonda nei pressi dello stadio Marco Lorenzon
RENDE – Un’iniziativa particolare e semplice allo stesso tempo, quella che ha visto ritrovarsi seduti al tavolino di un bar di Commenda, il primo cittadino Marcello Manna e un gruppo di giornalisti della carta stampata, dell’informazione on line (tra cui noi di quicosenza) e televisiva, insieme per quello che potremmo definire un cordiale e piacevole ‘aperitivo stampa’ con il sindaco. Un modo per incontrarsi, confrontarsi sulla città sorseggiando un cocktail, chiacchierando come un gruppo di amici e capire quali sono le criticità, le proposte e le azioni che Manna e la sua amministrazione stanno mettendo in campo.
Molti gli argomenti affrontati a partire dal nuovo stadio del Rende Calcio, che potrebbe concretizzarsi in tempi brevi. Il sindaco ha sottolineato come l’impianto, che sarà una struttura modulare di facile realizzazione, diventerà punto di riferimento non solo per l’area urbana, ma per tutta la regione. Uno stadio moderno adatto anche all’organizzazione di diversi eventi. Non sarà quindi solo una struttura sportiva e calcistica, ma sarà aperta a tante altre attività. Nella stessa zona, inoltre, per quanto concerne la viabilità, visto il pericoloso svincolo nei pressi del Lorenzon sulla statale 107, nel giro di pochi mesi (2-3 al massimo), partiranno i lavori per la realizzazione della tanto attesa rotonda.
Dopo un brindisi di ‘benvenuto’, Marcello Manna è stato poi ‘incalzato’ dalle domande dei cronisti. In particolar modo su temi che riguardano le periferie di Rende, dove si registrano diverse criticità, non solo per quanto concerne la gestione dei rifiuti ma anche per le strade di quelle aree, caratterizzate da buche e sporcizia. E’ necessaria infatti maggiore attenzione alla periferia, in particolare intorno al centro storico, dove si registrano discariche a cielo aperto, rifiuti abbandonati e tante, troppe buche, che rendono le strade impraticabili. Come già fatto in contrada Difesa, dove stamattina si è presentata una squadra della Rende Servizi, anche per le altre aree segnalate al primo cittadino, presto si lavorerà per ripulirle e operare al rifacimento del manto stradale ceduto in più punti. Particolare attenzione anche alla frana che ha interessato contrada San Pietro, dove al momento la strada secondaria che conduce al centro storico è interrotta. In merito il sindaco ha sottolineato che sono previsti fondi per la bitumatura, che saranno attinti dal bilancio di previsione e dalle entrate per oneri di urbanizzazione.
Non poteva mancare una chiacchierata sull’annoso argomento del Parco Acquatico di località Santa Chiara, una struttura nata con intenzioni futuristiche, forse troppo, ma arrivata oggi a dover fronteggiare ancora innumerevoli difficoltà di gestione sopratutto economica che, secondo il primo cittadino, possono essere arginate solo rimettendo mano al progetto originario: “non è possibile gestire una struttura per la quale si spenderebbero 400 mila euro l’anno e anche più, solo per costi di energia elettrica per alimentare la struttura”.
E’ necessario pensare al Parco Acquatico in una chiave diversa, alternativa rispetto al progetto originario definito impossibile. La recente gara per la sua gestione, nonostante il parco sia stato visionato da numerosi imprenditori interessati, arrivati anche da fuori regione, è andata nuovamente deserta. Ma ripensando e trovando soluzioni alternative agli eccessivi costi, promette il Sindaco, arriveremo ad una soluzione. Il Parco Acquatico ha una storia che parte da lontano, ma non è facile gestirlo. Occorre cambiare il progetto per far si che la struttura possa finalmente prendere vita ed essere consegnata alla città. L’intenzione di Manna è quella di rimodellare il bando, allungando i tempi di gestione dai 9 anni, a 9+9, per gli imprenditori interessati.
L’aperitivo con i giornalisti è proseguito toccando altri argomenti: dalla necessità di eliminare i parcheggi in piazza della Libertà (l’area laterale al liceo Pitagora) alla possibilità di unire il parco Robinson con il parco Nicholas Green, fino all’idea di dare maggior respiro alla zona commerciale di Roges, dove si è pensato ad un’area pedonale partendo dall’hotel Europa fino ad interessare tutta l’area antistante il centro commerciale Metropolis. Non sono mancati poi, i commenti post elettorali: dal risultato del Movimento 5 Stelle a quello della Lega, fino ad arrivare all’argomento candidatura. Marcello Manna infatti, sembra avere tutta l’intenzione di ricandidarsi: “Vorrei portare a termine il lavoro”.
Nel suo progetto per Rende, c’è anche quello di poter finalmente restituire a nuova vita il bellissimo centro storico, con la creazione e l’apertura di nuove attività che diano posti di lavoro e la realizzazione della tanto discussa struttura ospedaliera che serva però ad accentrare tutti i servizi sanitari del territorio.