Controlli a tappeto dei Carabinieri di Rende su tutto il territorio: 37 denunce
RENDE (CS) – 37 persone denunciate per vari reati; 3 segnalate quali assuntori di sostanza stupefacenti; 1 sottoposta alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima; 3 persone proposte per il provvedimento del foglio di via obbligatorio e 15 patenti di guida ritirate: questo il bilancio dei controlli del territorio, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Rende, nei giorni scorsi.
A Rende un 33enne è stato denunciato per il reato di rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo alla guida della propria autovettura è passato con il semaforo rosso. Immediatamente
controllato dai militari operanti e invitato a sottoporsi ad accertamento etilometrico, lo stesso si è rifiutato. A seguito di perquisizione veicolare è stato trovato in possesso di un machete di 52 cm, occultato sotto il sedile di guida. Dai successivi accertamenti è emerso, inoltre, che stava conducendo l’autovettura nonostante la patente sospesa. A San Fili un 27enne è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, insieme ad unità cinofila antidroga, dopo una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo, hanno ritrovato 1 bilancino di precisione e una busta in cellophane contenente 30 grammi di marijuana e 1 grammo di hashish di cui il giovane aveva tentato di disfarsi lanciando lo stupefacente all’interno del camino. A Rende un 20enne è stato denunciato per il reato di porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. Nel veicolo del giovane è stato ritrovato un coltello a serramanico e una mazza in plastica di 90 cm, tutto sottoposto a sequestro.
I militari della Stazione Carabinieri di Acri hanno denunciato per il reato di stalking un 50enne cosentino. L’uomo, nonostante formalmente “ammonito”, continuava ad assillare la propria ex compagna, una 45enne di Acri, tempestandola di sms sul cellulare e social network.
Denunciato per il reato di minacce un 58enne di Santa Sofia D’Epiro. A seguito di una lite per futili motivi, l’uomo, ha minacciato di morte il proprio vicino, un 21enne di Acri. Un 21enne e una 55enne entrambi di Acri e una 24enne di Castiglione Cosentino, sono stati denunciati, per minacce e lesioni personali. I tre, a seguito di una lite per futili motivi, hanno minacciato e colpto con dei calci i propri vicini, un 34enne e una 19enne entrambi di Acri, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
I militari della Stazione Carabinieri di Rose hanno notificato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima a un 25enne di Rose. Al giovane è stato notificato il provvedimento emesso dal Tribunale di Cosenza, scaturito dal reato di stalking, commesso nei confronti della ex compagna, una 30enne cosentina, nel mese di dicembre 2017. Per il reato di tentato furto aggravato, sono stati denunciati un 65enne, un 50enne e un 22enne rumeni, residenti a Rende. I militari hanno sorpreso i 3 uomini mentre tentavano di asportare materiale ferroso dall’interno di uno stabilimento in disuso di Castiglione Cosentino.
I militari della Stazione Carabinieri di Montalto Uffugo hanno denunciato per il reato di furto con strappo un 22enne residente a Spezzano della Sila. Il giovane aveva strappato la borsa alla vittima, una 50enne di Rende, contenente denaro in contante e i documenti personali. Denunciato un 67enne di Montalto per il reato di minacce ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. L’uomo a seguito di una lite per futili motivi, ha strappato con forza, danneggiandola, la canna fumaria dell’abitazione del vicino e successivamente lo ha minacciato con una pistola risultata essere a giocattolo.
I militari della Stazione Carabinieri di San Fili hanno denunciato per il reato di stalking un 30enne cosentino, il quale, nonostante formalmente “ammonito”, continuava ad assillare la propria ex compagna, una 32enne cosentina, tempestandola di sms sul cellulare e social network. I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano hanno denunciato per furto, truffa e attentato alla sicurezza degli impianti un 55enne cosentino. L’uomo, in Castiglione Cosentino, aveva manomesso il contatore del gas riuscendo a fruire del servizio senza che l’ente erogatore se ne accorgesse pregiudicando le condizioni di sicurezza dell’impianto stesso.
I militari della Stazione Carabinieri di Lattarico hanno denunciato per il reato di danneggiamento, un 27enne cosentino che, a seguito di una lite per futili motivi ha danneggiato, spaccando la vetrata, il portone d’ingresso del vicino di casa, un 38enne di Lattarico.
Per lesioni personali, è stato denunciato un 47enne di Lattarico. L’uomo, dopo una futile lite, ha aggredito la propria vicina con calci e pugni, cagionandogli lesioni giudicate guaribili in 40 giorni.