Dalle truffe on – line alle perquisizioni personali nei locali pubblici. Continuano i controlli a tappeto sul territorio
RENDE (CS) – Nei giorni scorsi i carabinieri di Rende durante i servizi straordinari di controllo del territorio hanno denunciato in stato di libertà un trentacinquenne di Cosenza. L’uomo, segnalato come assuntore di stupefacenti, è accusato di detenzione abusiva di armi e oggetti atti ad offendere. Fermato e perquisito all’interno di un bar di Rende è stato trovato in possesso di cocaina e marijuana per un totale di sei grammi nonché di un coltello con una lama di 25 centimetri. Denunciato in stato di libertà anche un sedicenne cosentino per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. I carabinieri dopo aver perquisito il ragazzino si sono resi conto che portava con sé 30 grammi di marijuana e un grinder. A Montalto Uffugo invece è stato segnalato, alla Prefettura di Cosenza, un 39enne di San Benedetto Ullano quale assuntore di sostanze stupefacenti. I militari dopo averlo perquisito hanno infatti trovato nelle sue disponibilità due grammi di marijuana.
Per quanto riguarda la sicurezza stradale, sempre nel Comune di Rende, sono state denunciati in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza: un 61enne residente a Rende (1,01 g/l), una 36enne di Cosenza (1,19 g/l), un 27enne di San Vincenzo la Costa (1,10 g/l), un altro 27enne residente a Celico (0,80 g/l) , un 61enne di Messina (0,92g/l), un 28enne di San Demetrio Corone (1,49 g/l) e un 28enne residente a San Benedetto Ullano (2,04 g/l). Nel territorio di San Fili ad essere denunciata per guida in stato d’ebbrezza (con sequestro del veicolo e ritiro immediato della patente) è stata una 27enne (2,14 g/l) residente a Crotone che viaggiava a bordo della propria autovettura.
A Rose invece i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un 34enne del posto per molestie, ubriachezza e inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale. Intervenuti all’interno di un bar del centro storico i carabinieri hanno trovato l’uomo, in stato di evidente alterazione mentre molestava gli avventori.
A Luzzi i carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 21enne del posto per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il giovane, che viaggiava in auto, dopo essere stato stato perquisito è stato trovato in possesso di un coltello con una lama lunga 8 centimetri, successivamente sottoposto a sequestro. I carabinieri di Acri hanno invece identificato e richiesto il Daspo per un trentenne del posto che durante la partita di calcio Acri – Locri avrebbe lanciato un fumogeno dentro il campo da gioco.
Scovata inoltre una truffa on-line a Torano Castello grazie ai carabinieri che hanno denunciato in stato di libertà una 26enne del posto. La ragazza dopo aver messo un annuncio di vendita di un ciclomotore su un noto sito internet e aver ricevuto il pagamento di 500 euro dalla vittima, un 70enne di Ostia in provincia di Roma, avrebbe fatto perdere le proprie tracce senza consegnare la merce.