La risposta che i cittadini hanno ricevuto, ancora una volta, è quella della “siccità”. La colpa dunque, è sempre della siccità, ma i rendesi senz’acqua non possono stare anche perchè -spiegano – prima l’erogazione, nel corso della giornata era garantita per diverse ore al giorno
RENDE (CS) – La segnalazione arriva da Surdo, e in particolare nella zona di Contrada Pirelli dove i cittadini non hanno una goccia d’acqua nei loro rubinetti da venerdì pomeriggio. Alle 15.00 circa l’acqua è scomparsa, nel bel mezzo del fine settimana. Per più di 72 ore dunque, anziani e famiglie con bambini non hanno acqua in casa. E in totale sono circa duemila le unità che si sono rivolte a noi, attraverso un portavoce, per denunciare l’ennesimo disservizio.
“Abbiamo chiamato il Comune di Rende e anche la società Acque Potabili, ma se in un primo momento ci hanno risposto circa la solita siccità, ora – ci spiega un cittadino – non rispondono neanche più alle nostre chiamate”. E un altro residente della zona di Surdo, ci spiega come nei mesi scorsi, almeno una volta al giorno e per diverse ore da quando sono iniziati i disagi, l’acqua era garantita”. Non ce la facciamo davvero più e la situazione è diventata insostenibile: “Ci sono circa 2.000 persone che da quattro giorni non hanno un filo d’acqua a casa e qualcuno deve darci risposte”.
