Nonostante l’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, esteso negli ultimi mesi a tutto il territorio rendese, qualcuno continua a fare di testa sua e a lasciare rifiuti per strada
RENDE (CS) – Sul territorio di Rende da qualche tempo, si possono notare sacchetti disseminati qua e là, con rifiuti non differenziati, lanciati dai finestrini per strada o depositati in aree che sfuggono, evidentemente, ai controlli. Queste foto sono state scattate in una zona per così dire “periferica” del territorio di Rende, tra contrada Cutura, Contrada Vallone e San Pietro. Un’area per certi versi ‘imboscata’ che favorisce gli incivili e il proliferare di vere e proprie discariche a cielo aperto anche se la situazione non è dissimile in altre zone di Rende.
Eppure tutto il territorio è interessato dal servizio di raccolta porta a porta, sono attive (seppur non tutte quelle previste) diverse isole ecologiche (cosiddette PEZ) ma ancora qualcuno si ostina a deturpare le strade e il verde, lasciando rifiuti di qualsiasi tipo per strada. Una situazione simile a quella vissuta dal “vicino” comune di Cosenza che da mesi (e ancora oggi) combatte contro gli incivili, alcuni dei quali segnalati ai vigili urbani, ma mai sanzionati. Per giunta una delle PEZ, quella di Roges è stata oggetto di atti vandalici ed al momento – riferiscono da Calabra Maceri – non è funzionante. Un bel modo di rispettare l’ambiente, il proprio Comune e il lavoro degli operatori.