RENDE – Esame superato. Si è concluso con un bilancio più che positivo il progetto “Estate sicura”, realizzato dall’amministrazione comunale di Rende, in collaborazione con l’associazione di protezione civile “Service Civium”, per garantire a tutti quei cittadini, impossibilitati ad andare in ferie, ogni tipo di assistenza.
Sono stato 150 interventi e richieste di aiuto e di supporto espletate in tutto il mese di agosto da 15 volontari, ma soprattutto un servizio di ascolto e assistenza svolto con professionalità.Prelievi a domicilio, punture, misurazione del diabete con relativa insulina, misurazione della pressione, accompagnamento di anziani per l’acquisto di beni di prima necessità, per sostenere visite specialistiche e dal medico di base, perfino piccoli interventi di riparazione in casa o, più semplicemente, ascolto e compagnia. Sono alcune delle tipologie di interventi richiesti dai cittadini che si sono rivolto ai volontari, telefonando ai numeri messi a disposizione o rivolgendosi direttamente alla postazione fissa di Piazza Matteotti. A tirare le conclusioni positive del progetto e a tracciare un bilancio dell’iniziativa è il vice sindaco con delega alla protezione civile, Emilio De Bartolo. «L’esperienza del progetto Estate Sicura ha offerto risposte ed assistenza in un periodo particolare in cui, soprattutto gli anziani e le persone ammalate, soffrono di una solitudine forzata e di una maggiore necessità di aiuto. Con il sindaco Vittorio Cavalcanti desideriamo ringraziare i volontari che, ininterrottamente, per tutto il mese di agosto, hanno fornito servizi di accompagnamento ai centri di riabilitazione dell’Asp, supporto sanitario grazie alla collaborazione di infermieri professionali. Un progetto pregevole, svolto con grande professionalità, che ci auguriamo di poter proseguire anche nei prossimi anni».