RENDE – Un giro in macchina con gli amici al sabato sera gli è costato l’arresto.
Un giovane di Trenta, fermato ad un posto di blocco dai militari della compagnia di Rende per controlli di routine, è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di spaccio. Mattia Amato pare abbia insospettito i carabinieri che dopo aver controllato patente e libretto hanno provveduto a perquisire la vettura in cui il ragazzo viaggiava insieme a tre amici. Nel corso dei controlli tra le gambe del giovane i militari hanno rinvenuto 40 grammi di marijuana suddivisa in dieci sacchetti e due grammi di cocaina. Ad assumersi la paternità dello stupefacente è stato il ventritreenne che ha immediatamente posto l’accento sull’innocenza degli amici che, secondo le prime dichiarazioni rese dal giovane, pare fossero ignari di quanto trasportasse. I fatti sono avvenuti all’una di ieri notte nei pressi della ‘piazzetta’ di Commenda tra via Don Minzoni e piazza Fratelli Bandiera. Un’area che secondo il tenente Marino della Compagnia di Rende pare sia “il luogo abituale scelto per lo spaccio nel rendese, da noi costantemente presidiato”. “L’episodio – afferma il tenente dell’Arma dei carabinieri – non ci stupisce perchè è noto come nell’area urbana a nord di Cosenza cocaina e marijuana siano venduti al dettaglio per strada”. Il giovane sarà giudicato oggi con rito per direttissima.