Domenica 9 luglio serata evento. Grazie al Festival Leoncavallo, arriverà a Montalto Uffugo il violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale Salvatore Accardo, accompagnato dal suo Quartetto.
MONTALTO UFFUGO (CS) – A Montalto Uffugo, lunghi applausi e tanta emozione hanno salutato la serata inaugurale del Festival “Ruggiero Leoncavallo” 2017. A calcare il palcoscenico, per l’apertura ufficiale lo scorso 2 luglio, sono stati 120 allievi del liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza, giovani musicisti e cantanti che, insieme ai loro docenti, hanno dato prova di grande talento e abilità. Per oltre un’ora le note possenti dell’orchestra del liceo “Lucrezia della Valle” hanno creato un’atmosfera fiabesca, complice anche la straordinaria location che, nei prossimi giorni, ospiterà grandi nomi del panorama internazionale.
Domenica 9 luglio alle ore 21.00, infatti, serata evento. Grazie al Festival Leoncavallo, arriverà in Calabria – a Montalto Uffugo presso il Sagrato Duomo – dopo una lunghissima assenza, il violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale Salvatore Accardo, accompagnato dal suo Quartetto. “Dopo Nicola Piovani – ha confidato Enrico Provenzano – siamo riusciti a portare a Montalto Uffugo un maestro del calibro di Salvatore Accardo. Sono presenze come queste che fanno meritare al Festival Leoncavallo l’aggettivo di “internazionale”.
Ad illustrare tutti i dettagli dell’edizione 2017 del Festival “Ruggiero Leoncavallo” ai microfoni di Rlb Radioattiva è il direttore Artistico Enrico Provenzano
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Salvatore Accardo
Salvatore Accardo è un violinista di fama internazionale. L’enciclopedia italiana Treccani, nella sua versione on line, parla di lui. Compositori quali Sciarrino, Donatoni, Piston e Piazzolla gli hanno dedicato alcune loro opere. Salvatore Accardo nasce a Torre Annunziata, Napoli, nel 1941. A tre anni, suo padre, che di mestiere fa l’artigiano, gli regala il primo violino. Lo paga mille lire, cifra importante, considerato il periodo di guerra. Salvatore lo imbraccia e suona a orecchio la melodia Lili Marleen. Quando la musica si diffonde per casa, sua madre crede che ci sia la televisione accesa. L’esordio ufficiale a 13 anni con I Capricci di Paganini. Nel 1956, all’età di 15 anni, si diploma in violino. Nel 1958 vince a Genova il prestigioso Premio Paganini. Salvatore Accardo ha collaborato con le più importanti orchestre del mondo. All’attività di solista affianca quella di direttore d’orchestra. Nel 1992 fonda il Quartetto, mentre nel 1996 ridà vita all’Orchestra da Camera Italiana, formata dai migliori allievi ed ex allievi della Fondazione. In una lettera d’autore pubblicata da L’Espresso nel 2014 e dedicata alle due sue figlie gemelle (è diventato padre all’età di 67 anni) Accardo scrive che la musica è fondamentale per ogni essere umano e che non si può vivere senza. Egli esalta la valenza della musica anche da un punto di vista sociale, oltre che terapeutico: Mozart e Vivaldi – spiega – vengono impiegati per curare chi è affetto da sindrome di down o autismo. Intervistato dal quotidiano La Repubblica, il maestro Accardo confessa: “Ho sentito il talento quando ho visto il primo violino, ma essere un predestinato non basta”. Ha sempre saputo che la musica sarebbe stata la sua vita. Qualche dubbio solo all’età di 14 anni. “Ero un bravo portiere e il Napoli mi volle nelle giovanili, ma mio padre si oppose”.
Il maestro Accardo suona un violino Guarneri del Gesù (ex Hart 1730). Del quartetto da lui fondato, fanno parte: Laura Gorna (violino), Francesco Fiore (viola), Cecilia Radic (violoncello).
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