L’inaugurazione avrà luogo domani, alle 16:00.
COSENZA – L’Equipe Multidisciplinare per l’emersione, la diagnosi, la presa in carico di richiedenti e titolari di protezione internazionale vittime di tortura, costituita quattro anni fa, opera sulla base di un Protocollo di Intesa promosso dall’Associazione “La Kasbah” con l’ASP di Cosenza, la Regione Calabria e l’Ambulatorio Medico “Senza Confini”. Si tratta di un’esperienza unica nel sud Italia, un punto di riferimento per i richiedenti e titolari di protezione internazionale di tutto il territorio regionale. Seppur con mille difficoltà inerenti soprattutto l’assegnazione di una sede idonea agli incontri di emersione del trauma, negli anni passati sono stati garantiti percorsi di presa in carico e riabilitazione fisica/psicologica per tutti i beneficiari segnalati dai progetti SPRAR regionali, così come, dietro richiesta degli stessi, la redazione delle certificazioni medico legali per l’audizione presso le commissioni territoriali. Durante l’inaugurazione avrà luogo un convegno che vedrà la partecipazione degli attori istituzionali coinvolti nel progetto (Presidente della Regione Calabria, Presidente della Provincia, Responsabile Immigrazione della Regione Calabria, Direttore Generale A.S.P. Calabria) e i referenti sanitari operanti nell’equipe.