COSENZA – Gli Assessorati all’Innovazione Tecnologica e al Web 2.0 del Comune di Cosenza hanno promosso “Decoro urbano”, uno strumento partecipativo che assegna un
protagonismo diretto dei cittadini nel segnalare ogni tipo di situazione disagiante e di degrado, come la presenza di buche sul manto stradale, atti di vandalismo pubblico, segnaletica mancante, problematiche cittadine, accumulo di rifiuti urbani.
Ottimi sono i risultati che il pregetto inizia a dare, questo appare dai dati elaborati dall’Assessorato al Web 2.0, guidato da Davide Bruno, in riferimento all’utilizzo dei cittadini e sulla scorta delle risposte che l’Amministrazione comunale è stata in grado di fornire alle criticità segnalate.
156 segnalazioni dal 28 dicembre 2012, avvio del progetto, sul sito cosenza.decorourbano.org. 101 problematiche risolte, 55 ancora da valutare. 37 segnalazioni riguardano la categoria dell’accumulo dei rifiuti (33 risolte e 4 ancora da risolvere), 13 il fenomeno delle affissioni abusive (4 risolte e 9 ancora in carico all’Amministrazione), 6 le segnalazioni riferite al degrado delle aree verdi (3 già evase e altre 3 da evadere), 11 quelle relative alla segnaletica stradale (9 risolte e 2 da risolvere). 22 segnalazioni hanno poi riguardato la categoria della pubblica illuminazione (18 già risolte e 4 ancora da evadere), mentre la parte del leone nelle segnalazioni dei cittadini la fanno quelle che richiamano l’attenzione del Comune sulla presenza di buche in città, 53 in tutto (di cui 18 già risolte e 36 ancora in carico). Altre 7 segnalazioni, invece, non sono state prese in considerazione perché riguardavano situazioni riferite ad aree di proprietà privata e non di pertinenza del Comune.
I dati elaborati sono stati commentati con soddisfazione dall’Assessore Davide Bruno che ha anzitutto ringraziato i cittadini per le segnalazioni indirizzate all’Amministrazione.
Bruno si dimostra soddisfatto dei risultati dimostrati fino ad oggi, speranzoso nella salvaguardia della città e del benessere dei cittadini, permettendo al singolo individuo di denunciare una propria situazione di disagio e, provando a risolvere ogni problematica, il progetto si spinge verso il totale miglioramento della città.