‘Cosenza Odia il Carcere’, si rinnova anche quest’anno la tradizionale iniziativa di solidarietà nei confronti dei detenuti del penitenziario bruzio.
COSENZA – ‘Non lasciamoli soli’. Questo l’appello lanciato dagli attivisti dei centri sociali cosentini che da oltre dieci anni si ritrovano sotto la casa circondariale Cosmai per augurare buon anno ai detenuti. Domani, Giovedì 31 Dicembre, a partire dalle 17.00 presidio di solidarietà con le persone ristrette nel carcere di via popilia ed idealmente con tutti quanti sono privati della libertà. Appuntamento sotto le mura della casa circordariale di Cosenza, lato palazzetto dello sport per denunciare, come ogni anno, le nefandezze del sistema carcerario, e far sentire la propria vicinanza a chi è costretto a subirle quotidianamente. Un gesto di solidarietà verso chi è, suo malgrado, privato della libertà a cui la cittadinanza tutta è invitata a partecipare. Gli auguri saranno veicolati attraverso i megafoni da chiunque voglia lanciare il proprio messaggio di vicinanza a mariti, genitori, fratelli, amici e figli costretti ad attendere il nuovo anno tra le fredde celle del penitenziario di via Popilia. Nel corso della manifestazione saranno distribuite le agende scarceranda autoprodotte da Radio Onda Rossa dal 1999. Un’iniziativa come affermato dall’ex detenuto politico Sante Notarnicola che serve “per rimanere accanto ai detenuti del carcere privati della libertà…perchè al nemico vincitore non si chiede pietà, ma si continua a combatterlo dal fondo delle sue galere”.