COSENZA – Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, si è rivolto al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, chiedendogli di premiare il giovane eroe
bulgaro, Alessandro Borislav Bogdanov protagonista nei giorni scorsi di un nuovo gesto eroico, dopo quello di due anni fa che e’ servito a salvare la vita ad un camionista precipitato con il suo mezzo nel Crati.
In questa occasione purtroppo il coraggioso gesto del bulgaro, che cosi’ come due anni fa ha
rischiato la propria vita, non e’ bastato per salvare la vita ad una donna che si era buttata nel Crati.
” Il giovane eroe questa volta non ce l’ha fatta. Gia’ due anni fa all’indomani del suo gesto eroico – afferma Corbelli – chiedemmo un riconoscimento per questo eroe, oggi rinnoviamo il nostro appello e lo facciamo in modo ancora piu’ concreto indicando esattamente quale deve essere il giusto premio per questo immigrato: un lavoro. E’ quello, che del resto, ha sempre
chiesto questo giovane. Diritti Civili chiede ufficialmente al sindaco Occhiuto di affidare a questo giovane bulgaro un incarico preciso, di assumerlo come custode (e angelo) del fiume Crati, di quel fiume che lo ha visto coraggioso protagonista. Lo assuma nell’ambito di una delle tante cooperative sociali che svolgono quotidianamente, e con buoni risultati, i diversi lavori per il comune. Borislav Bogdanov custode del fiume Crati, lo faccia diventare “l’angelo del Crati”, lo destini sulle rive del fiume, gli affida la pulizia del Crati e la sicurezza di questo tratto cittadino del fiume.
Una cosa e’ certa: non premiare questo giovane e’ non solo una grande ingiustizia ma uno schiaffo alla solidarieta’, all’altruismo, all’eroismo. Non premiarlo e’ certamente un cattivo messaggio che si manda alla citta’, ai giovani e alla societa’. Il sindaco di Cosenza per una volta rinunci a qualche festa e destini i soldi di qualche spettacolo frivolo per
questo giovane eroe, l’angelo del Crati”.