COSENZA – Mentre la squadra si allena, i tifosi studiano l’… arabo. Quando i tifosi non stanno a guardare.
Vista la forte contingenza economica e l’assenza di una certezza futura del calcio cosentino, un nutrito gruppo di supporters rossoblù hanno dato il via libera all’operazione “Salva Cosenza”. Non è una bufala, ma è l’idea di alcuni tifosi, in primis Antonio Bruno e l’avvocato Antonello Aprile, legale del foro cittadino, nonchè tifosissimo della squadra silana, che hanno pensato bene di arrivare a contattare, niente di meno, il sultano del Quatar Hamad Bin Khalifa Al-Thani. Sono riusciti a trovare il giusto canale per arrivare all’Emiro, tramite l’ ambasciata romana. Perchè proprio l’Emiro del Quatar? “Siamo in un punto di non ritorno, non riusciamo a vedere un futuro certo per il Cosenza”, spiega il legale cosentino. “Noi tifosi non staremo con le mani in mano, tentiamo questa strada, oserei dire, della disperazione. Non ci illudiamo, ma provare non costa nulla. Certo sarà molto difficile questa operazione. L’Emiro del Quatar, è inutile dirlo, è uno dei più ricchi al mondo, con un patrimonio personale di quasi 5 miliardi di dollari, è proprietario dell’emittente araba Al Jazeera, gestisce il fondo monetario del Quatar. Abbiamo pensato a lui – spiega l’avvocato Antonello Aprile – perché ha stretti rapporti con l’Italia e, soprattutto ha grande rispetto e passione per il mondo del calcio. La sua società è padrona del Paris Saint Germain, del Malaga, è una importante sponsorizzazione del Barcellona, sta cercando di acquisire una squadra importante anche in Premier. Insomma il calcio è uno dei suoi interessi primari. Abbiamo illustrato la nostra situazione calcistica, il blasone e le potenzialità che può offrire il Cosenza per creare un progetto ambizioso. Non vogliamo illudere nessuno, non ci resta che aspettare una sua risposta, che tutti speriamo sia positiva.”