COSENZA – Il numero trovato in tasca del ragazzo dell’Est trovato privo di sensi nei pressi dell’Ospedale dell’Annunziata è quello del suo cellulare.
Il giovane a causa della grave frattura alla mascella non è ancora in grado di parlare. Inizialmente l’uomo avrebbe fatto intendere al personale medico di essere caduto, ma i segni riportati sul corpo hanno fatto sì che la autorità sanitarie lanciassero l’allarme alle forze dell’ordine che ora indagano sull’accaduto. Si apre la pista dell’aggressione. A confermare le teorie degli inquirenti gli strappi rinvenuti nelle tasche del migrante di nazionalità ucraina che testimonierebbero il tentativo di furto. Dalla ricostruzione delle ultime ore trascorse dall’uomo per le strade della città è emerso che prima di avvicinarsi al nosocomio bruzio avrebbe consumato un’ingente quantità di sostanze alcooliche in compagnia di un connazionale, un pregiudicato di lungo corso. Dai fumi dell’alcool potrebbe essere partita la colluttazione che avrebbe portato al presunto pestaggio e alla ‘perdita’ del cellulare dell’ucraino.