L’operazione “Carta Valore” ha portato nell’area urbana al sequestro di diversi valori bollati.
COSENZA – Marche da bollo falsificate e aumentate di valore sono state rinvenute ieri mattina dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato durante una vasta operazione di controllo che ha interessato i comuni di Cosenza e Rende. Cento uomini del Comando Provinciale, dei Coordinamenti Territoriali per l’Ambiente della Sila e del Pollino in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Entrate di Cosenza hanno effettuato perquisizioni all’interno di quindici rivenditori. L’operazione, scattata a seguito di un’indagine nata nei mesi scorsi da una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate, ha portato al sequestro di numerose marche da bollo grazie alle perquisizioni coordinate e disposte dal Procuratore Capo Dario Granieri e dal Sostituto Procuratore Bruno Antonio Tridico condotte dalla sezione di polizia giudiziaria e dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale di Cosenza. L’attività di controllo ha portato al sequestro di valori bollati falsificati con metodi sofisticati, in particolare marche da bollo del valore reale di 0,20 venivano falsificate e vendute con un valore da 16 euro. Falsificazione che produceva un notevole guadagno per un giro d’affari molto importante. Le indagini che si sono ampliate in queste ore hanno inoltre portato alla scoperta di ulteriori elementi utili al vaglio della Procura della Repubblica di Cosenza che potrebbero far emergere un giro d’affari che vada oltre il perimetro dell’area urbana.