COSENZA -Anonima rapine, torna la paura. Nel giro di poco più di 10 minuti, due episodi criminosi, perpetrati ai danni di altrettante attività commerciali, hanno fatto sprofondare gli esercenti cittadini nel vortice della paura.
Entrambi gli episodi, come da copione del crimine, si sono verificati in prossimità della chiusura dei negozi. Il primo fatto delinquenziale si è verificato in un supermercato di Piazza Europa. Un uomo, dal marcato accento locale, è entrato nel negorio e, armato di pistola e con il volto travisato, s’è avvicinato alle cassiere, intente ad eseguire le operazioni di chiusura, è sotto la minaccia dell’arma si è fatto consegnare l’incasso: 100 euro. Arraffati i soldi, s’è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Sul luogo dlela rapina, allertati da un testimone, sono piombati gli agenti della squadra Volante che hanno avviato le indagini di routine, ascoltando le testimonianze delle cassiere e di alcuni testimoni. Nemmeno il tempo di redigere il verbale che le “pantere” della polizia, a sirene spiegate, si sono precipitati in via Monte San Michele. Obiettivo dell’anonima è stata questa volta una tabaccheria. Ad agire, entrambi con il volto coperto e armati di pistola, sono stati in due. I rapinatori, dopo aver intimato al titolare e a suo figlio di non fare scherzi, hanno arraffato i soldi nella cassa e si sono dati alla fuga. Anche in questo secondo episodio le indagini della polizia sono ancora in corso.