Sono stati resi noti i risultati dei tamponi effettuati sui compagni di classe e amici della liceale e sono tutti negativi. Mentre si segnalano 4 nuovi casi nel vibonese e uno a Reggio Calabria
COSENZA – Tutti negativi i tamponi processati fino ad ora sui compagni di classe di una liceale del Telesio, risultata positiva al coronavirus. La maggior parte dei tamponi sono stati effettuati ieri nella sede Usca di Serra Spiga, mentre alcuni saranno eseguiti nella giornata di oggi. Al momento comunque nessuno è risultato positivo. Nonostante i risultati confortanti, tutti i soggetti appartenenti alla catena di contagi ricostruita dalla task force dell’Asp di Cosenza, rimarranno in isolamento domiciliare precauzionale per un periodo di 14 giorni, terminati i quali saranno sottoposti ad un secondo tampone di controllo.
Cinque nuovi casi nel vibonese
Intanto, si segnala un aumento di casi nel vibonese. Sebbene a Stefanaconi la quasi totalità dei tamponi effettuati (circa 1.000) sono risulti negativi, in provincia si segnalano 4 nuovi positivi. I nuovi positivi sono stati riscontrati a San Costantino Calabro e sono i congiunti della giovane che lavora nel centro commerciale Vibo Center, in isolamento da 10 giorni. Come un inevitabile effetto domino il virus è transitato ai parenti che tuttavia erano già in quarantena dopo la positività della ragazza. Il quarto è un agente di commercio che risiede a Vibo Marina e che nei giorni scorsi era stato fuori regioni per motivi di lavoro. Anche lui è in isolamento dal rientro in Calabria. L’ultimo caso è infine una anziana di Stefanaconi alla quale il primo tampone aveva dato esito negativo. L’esame ripetuto l’altro giorno ha invece dato il responso opposto. Un caso, questo, collegato al “ceppo” che si è sviluppato oltre una settimana fa nel piccolo borgo e che ha indotto la regione a dichiarare il comune “Zona Rossa” fino alla serata di domenica scorsa per poi prolungare i divieti fino alla mezzanotte di oggi.
Positiva anche una dipendente del Grande ospedale di Reggio
A Reggio Calabria, invece, una dipendente del Grande ospedale metropolitano è risultata positiva. A comunicarlo è la direzione aziendale del Gom “Bianchi Melacrino Morelli”. “Lunedì 28 settembre, la dipendente – è detto in una nota del Gom – ha accompagnato una sua congiunta ad effettuare una visita specialistica al Policlinico ‘G. Martino’ di Messina. In tale struttura sono state entrambe sottoposte a tampone nasale. Il tampone della dipendente ha dato esito negativo mentre quello della persona da lei accompagnata è risultato positivo. Ieri la donna ha accompagnato al Pronto soccorso del Gom la congiunta ed ambedue sono state nuovamente sottoposte a tampone risultando positive al CoViD-19. Per completezza d’informazione si comunica che, in data 18 settembre, la stessa dipendente aveva eseguito al Gom, quale controllo routinario, un tampone nasale che aveva dato esito negativo”. Attualmente la donna è asintomatica e in quarantena sotto controllo da parte del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria. Per garantire la sicurezza di tutti si è provveduto ad effettuare i tamponi al personale e ai pazienti presenti nel reparto presso cui la dipendente presta servizio.