Un 57enne cosentino, residente a Mantova, ha tentato di uccidere la donna sparando anche verso il nuovo compagno, un 80enne. L’arma, un vecchio revolver dell’800 però, si è inceppata e dopo una colluttazione è fuggito. Rintracciato e arrestato dai carabinieri
PARMA – Attimi di vero e proprio terrore si sono vissuti ieri sera nel quartiere Pablo di Parma dove un cosentino di 57 anni, da anni residente a Mantova, ha cercato di uccidere l’ex compagna di 43 anni, dalla quale ha anche avuto una figlia di 9 anni, e il suo nuovo compagno, un 80enne. L’uomo, che era già stato denunciato per stalking dall’ex convivente, si è presentato sotto casa della donna con un pistola carica, un vecchio revolver (costruito a fine ‘800).
Quando ha visto i due ha puntato l’arma ed ha fatto fuoco, ma fortunatamente l’antica pistola si è inceppata. A quel punto l’80enne si è avventato sull’uomo e ne è nata una violenta colluttazione, con i due caduti lungo una rampa di scale. Poco dopo sono arrivati i carabinieri, allertati da una telefonata di un vicino di casa, ed hanno intercettato il 57enne che nel frattempo aveva provato a fuggire che è stato subito bloccato e arrestato. Dovrà rispondere di duplice tentato omicidio, detenzione di arma non regolamentare, atti persecutori e lesioni. L’ex compagna e l’80enne, entrambi molisani, sono finiti al pronto soccorso con una prognosi di 20 e 10 giorni.
Denunciato 4 volte dalla donna
La storia tra il 57enne cosentino e la 43enne molisana – ha sottolineato il comandante provinciale dei carabinieri di Parma, Salvatore Altavilla – si era interrotta a giugno ed era durata più di dieci anni. Dalla relazione è nata anche la ragazzina. L’uomo però, non si era però mai rassegnato a questa rottura. Negli ultimi mesi aveva più volte tormentato la donna con messaggi intimidatori e minacciosi. Spesso si appostava anche sotto casa, tanto che la ex aveva sporto già quattro denunce alla polizia.