Il Tar rigetta il ricorso presentato da Milena Gabriele, titolare di una stazione di servizio lungo viale Parco
CATANZARO – Il Tar ha dato ragione al Comune di Cosenza e rigettato il ricorso di Milena Gabriele, titolare della stazione di servizio su viale Parco, all’altezza dell’autostazione, che chiedeva l’annullamento del provvedimento con il quale era disposta la chiusura al traffico del viale. Secondo l’imprenditrice, «lo svolgimento e la redditività della sua attività imprenditoriale sarebbe fortemente pregiudicata dall’assetto del cantiere e delle transenne e recinzioni realizzate per l’effettuazione dei lavori riguardanti il cd. Parco urbano», ovvero il parco del Benessere voluto dal sindaco Mario Occhiuto. I giudici amministrativi, invece, ritengono che non vi sia uno “sviamento del potere”, perché esso ricorre«quando l’atto posto in essere sia stato determinato da un interesse diverso da quello pubblico». Inoltre, secondo il tribunale i lavori rientrano nelle «scelte strategiche in materia di mobilità e di gestione del territorio cittadino assunte dagli enti pubblici a ciò istituzionalmente preposti».