Dorme su panchina per poter lavorare, incontro azienda-sindacato. Assente, per problemi personali, la signora Tripargoletti
COSENZA – Un incontro si è tenuto, ieri pomeriggio, presso la sede cosentina dell’Ugl, in relazione alla vicenda che ha visto protagonista la signora Grazia Tripargoletti, che ha dichiarato di aver passato molte notti su una panchina, non avendo altre possibilità, in attesa di poter andare a lavorare alle 5 di mattina. E per questo avrebbe chiesto, e non ottenuto, un cambio di turno dalla sua azienda. L’Ugl, in una nota, riferisce che erano presenti all’incontro, “richiesto alla segreteria regionale Ugl dalla Lav Services”, “per la ditta, i titolari, Luigi e Vincenzo Catanzariti, per l’Ugl, il segretario Ur Calabria Ornella Cuzzupi, il segretario Utl di Cosenza Guglielmo Nucci e la segreteria provinciale cosentina, al gran completo”. “Assente, per problemi personali, ma regolarmente convocata, – si legge nella nota – la signora Tripargoletti”.
“Alla presenza dell’assise, si è svolto un confronto, chiaro ed esplicativo, tra le parti, correlato da una corposa documentazione attestante contratti di lavoro, assegnazione di compiti e mansioni, dichiarazioni delle parti datoriali/ dipendente, prodotta dai titolari della Lav – continua la nota – dichiaratisi disponibili a far chiarezza sulla vicenda al fine di ‘ristabilire equilibrio di valutazione e serenità di giudizi rispetto ad uno scenario prospettato in maniera artatamente distorta dalla lavoratrice’, divulgato ampiamente dai canali di informazione”. “Gli stessi si sono dichiarati partecipi dei problemi della dipendente, ma amareggiati per l’esposizione mediatica data alla vicenda – continua il comunicato dell’Ugl – che ha ingenerato fuorvianti considerazioni sulla loro condotta professionale”.
“Preso atto delle argomentazioni rappresentate nel corso di una serena interlocuzione intercorsa, l’Ugl calabrese ha valutato di riunire, seduta stante, la segreteria provinciale, e alla presenza del segretario regionale, ha deliberato atti interni, nonché di approfondire ulteriormente l’argomento, in attesa di vagliare scrupolosamente tutti gli atti messi a disposizione dall’azienda, per addivenire a una pronta e puntuale risoluzione del caso, preso in carica dai massimi vertici della Confederazione cosentina e regionale”.
Grazia a 61 anni passa la notte su una panchina pur di lavorare, la posizione dell’azienda