Fedeli lamentano mancata pulizia del sagrato
COSENZA – «Questo è lo scempio – si legge in una nota firmata da un gruppo di parrocchiani – che che ancora una volta ci siamo trovati davanti stamattina, dopo un ennesimo sabato notte di urla e schiamazzi. Passi pure il baccano notturno, ma l’educazione è altra cosa: bottiglie, piatti, bicchieri. Gli operatori di Ecologia Oggi raccolgono la plastica e le carte, ma l’alcool e i bisogni fisiologici vengono lasciati lì. Il luogo non è igienicamente in ordini e di giorno è frequentato da molti bambini che si recano in parrocchia. Non è più possibile andare avanti così. È stata allertata l’amministrazione comunale, ma a nessuno sembra interessare nulla. Piazza Santa Teresa è la piazza di tutti.
Il sagrato della chiesa è un luogo di culto e ognuno dovrebbe averne rispetto, a prescindere dal proprio credo. Questa è pura inciviltà. È non saper vivere. E tutti dovremmo prendere a cuore questo problema. Perché oggi accade a piazza Santa Teresa, ma domani potrebbe accadere in qualsiasi altro posto. Perché i giovani che fanno ciò sono il futuro della nostra città. E cosa ci si può aspettare se questi sono i presupposti?». L’operatore ecologico che questa mattina ha ripulito il sagrato ha smentito quanto affermato dal gruppo di parrocchiani inviando le foto di come si presentava la piazza prima e dopo le pulizie che ogni giorno effettuano gli operai di Ecologia Oggi.