Ambulanze nuovamente in protesta questa mattina davanti l’Asp di Cosenza. Le associazioni hanno avuto un incontro proficuo con il nuovo direttore generale dell’Asp, la d.ssa Pellegrini che si è mostrata disponibile a risolvere la situazione
COSENZA – Una protesta pacifica e un incontro positivo questa mattina per i rappresentanti delle associazioni che si occupano del servizio di supporto al 118 a Cosenza e in provincia, e che si sono radunati davanti alla sede dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza in via Alimena.
Il sit in è stato promosso alla luce della mancata corresponsione dei rimborsi a partire da giugno, utili a garantire il servizio. La d.ssa Erminia Pellegrini, recentemente nominata direttore generale facente funzioni dell’Azienda Sanitaria provinciale di Cosenza, ha mostrato la sua disponibilità ed ha assicurato che entro il 20 saranno garantiti i rimborsi di giugno e luglio. Ma la preoccupazione dei rappresentanti delle associazioni che si occupano del servizio di supporto al 118 è per il prossimo futuro.
Scadrà infatti il 31/12 la convenzione con l’ASP e dal primo gennaio, anche a seguito della nuova legge del terzo settore, non si potrà procedere a proroghe o ad ulteriori rinnovi e si dovrà procedere alle assunzioni che però le strutture private – spiegano i rappresentanti – non riusciranno a gestire. Una situazione che si è trascinata di anno in anno, anche a causa dei continui cambi al vertice dell’Azienda sanitaria cosentina.
E’ necessario pertanto, dopo anni di proroghe e rinnovi, arrivare alla stipula di una convenzione con l’Asp per regolarizzare i lavoratori. Anche in questa direzione, la dottoressa Pellegrini si è mostrata disponibile ed ha convocato un tavolo per il prossimo 23 settembre con tutti i rappresentanti legali delle varie associazioni per avviare un percorso che porti all’impostazione di una nuova convenzione che possa consentire di far continuare ad espletare il lavoro.