La Piattaforma ha incontrato il Direttore dell’Azienda Ospedaliera, dr. Salvatore De Paola, per affrontare la situazione del reparto Dialisi dell’Ospedale dell’Annunziata
COSENZA – Le famiglie dei pazienti dializzati, rappresentate all’incontro da Luigia Posella, lamentano il mancato collaudo di un nuovo dializzatore, che andrebbe a risolvere le continue interruzioni alle prestazioni, dovute alla continua manutenzione dei vecchi macchinari. Infatti, spesso le famiglie si vedono costrette a riportare a casa i propri cari, perché i macchinari sono fuori servizio oppure a rivolgersi ad altre strutture.
Il Direttore De Paola che aveva già ben chiara la situazione, ha immediatamente rintracciato i responsabili dell’ufficio tecnico dell’ospedale ed ha assicurato in pochi minuti, che in questi giorni verranno completati i lavori propedeutici al collaudo, che inizierà da lunedì. Dunque, fra pochi giorni il reparto Dialisi dell’Ospedale di Cosenza avrà in dotazione un nuovissimo dializzatore.
L’incontro è stato occasione anche di affrontare un discorso ampio sullo stato di salute della sanità cittadina. Il recente commissariamento della sanità calabrese ad opera del Governo Nazionale, ha decapitato le direzioni generali, dei manager che devono gestire il funzionamento e la programmazione delle strutture sanitarie. L’Ospedale di Cosenza, ad esempio, aveva ormai avviato un piano di investimenti e di riorganizzazione, che l’ex Direttore Achille Gentile, aveva portato a compimento con grandi capacità. Basti pensare ai lavori di ristrutturazione intera di tantissimi reparti che hanno migliorato la pulizia e l’efficientamento degli ambienti, ai lavori di ristrutturazione dell’Ospedale Mariano Santo, che diventerà un Centro Oncologico all’avanguardia nel Sud Italia, e ai lavori di ampliamento del Pronto Soccorso.
La nuova struttura del reparto di emergenza, che ospiterà 15 nuovi posti letto, è quasi completa, vi è in corso una progettazione degli spazi interni, che secondo i nuovi standard dovrebbe prevedere grandi spazi aperti e non singole stanze per come è oggi concepito l’attuale Pronto Soccorso. Con gli Open Space e una postazione centrale per medici e infermieri, sarà più facile gestire e controllare i singoli pazienti e facilitare anche l’accesso e la presenza dei parenti degli ammalati.
Inoltre, a conferma della bontà della proposta programmatica della Piattaforma, presentata durante la manifestazione del 23 maggio scorso al Cinema Modernissimo, il Direttore Sanitario ha auspicato una maggiore collaborazione tra Azienda Ospedaliera e Azienda Sanitaria, al fine di potenziare la rete di assistenza sul territorio e decongestionare cosi l’Ospedale dell’Annunziata, che ormai non è solo un punto di riferimento per la Provincia di Cosenza ma anche per altre aree della Calabria.
L’Ospedale dell’Annunziata dovrebbe occuparsi esclusivamente delle emergenze e delle patologie acute e non di quelle croniche che dovrebbero rivolgersi, invece, alle cure degli ambulatori territoriali.
La Piattaforma ha proposto da tempo questa nuova visione organizzativa della sanità locale, facendosi promotrice, sin dal giorno dopo la vittoria delle prossime elezioni comunali, dell’istituzione di un tavolo di coordinamento tra Azienda Sanitaria e Azienda Ospedaliera, offrendo se necessario strutture e risorse comunali per ampliare l’offerta di prestazioni sanitarie territoriali, al fine, appunto, di decongestionare l’Annunziata.