La procedura concorsuale era stata annullata sul presupposto della presunta incompatibilità di tre Commissari
COSENZA – “Salutiamo con favore il pronunciamento del Consiglio di Stato, che in accoglimento delle nostre tesi difensive, non ha condiviso l’inconsistente prognosi di incompatibilità stilata dal Giudice di primo grado. A questo punto, la procedura concorsuale può riprendere il suo corso fisiologico a vantaggio di migliaia di docenti, che, con grande spirito di abnegazione, hanno profuso ogni loro energia per diventare dirigenti scolastici. A costoro indirizziamo le nostre felicitazioni e le nostre più fervide congratulazioni”. E’ quanto affermano gli avvocati Vincenzo Aprile e Antonio Ciacco, del foro di Cosenza, che a nome di alcuni docenti avevano appellato la sentenza del Tar con la quale il 2 luglio scorso, la procedura concorsuale era stata annullata sul presupposto della presunta incompatibilità di tre Commissari.