Diversi lavoratori delle cooperative di tipo B, che avanzano più di due mensilità, questa mattina si sono presentati in Comune per avere spiegazioni e chiedere il pagamento degli arretrati. Nel frattempo il Sindaco di Cosenza ha diffidato il tesoreria comunale “effettui subito il mandato degli emolumento senza dilazioni”
COSENZA – Continua a tenere banco il caso stipendi in Comune. Dopo le proteste dei dipendenti di Ecologia Oggi durante il consiglio comunale e il botta e risposta tra l’Amministrazione e l’azienda, questa mattina una cinquantina di lavoratori delle cooperative stanno protestando questa mattina a Palazzo dei Bruzi. Un’occupazione simbolica la loro, per richiedere il pagamento delle retribuzioni che non ricevono da più di due mesi. Situazione che mette in difficoltà gli stessi lavoratori ma soprattutto circa 500 famiglie. I lavoratori delle cooperative sono entrati in Comune in attesa di essere ricevuti dell’Amministrazione Comunale ed ottenere risposte certe per quanto concerne le retribuzioni loro spettanti.
Nel frattempo il Sindaco di Cosenza ha fatto sapere che i ritardi nei pagamenti delle retribuzioni ai dipendenti non dipendono dalla recente delibera della Corte dei Conti “il Comune di Cosenza, attualmente non ha utilizzato tutta l’anticipazione prevista dalla legge, ed ha una disponibilità di liquidità di 4,5 milioni di euro. Si tratta pertanto di un problema che si dovrà risolvere in brevissimo tempo. In relazione alle altre richieste della Corte dei Conti, il Comune presenterà tutte le certificazioni tra cui una dettagliata rappresentazione delle passività potenziali e risponderemo punto per punto con le nostre ragioni.
Diffida al tesoriere del Comune “effettuare subito mandati di pagamenti”
Il Primo cittadino ha dichiarato che per la prima volta la tesoreria comunale ha trattenuto le somme del Comune prendendole in acconto rispetto alle anticipazioni che ha fatto a Gennaio ma poi erogato ad Aprile. Sostanzialmente le ha erogate il mese passato e adesso tutto quello che è in cassa lo ha trattenuto come decurtazione rispetto alle anticipazioni che il Comune dovrebbe restituire a fine anno. La tesoreria ha bloccato le somme del Comune a deconto delle anticipazioni già date al Comune come è sempre avvenuto “è una cosa assurda – ha dichiarato il Sindaco- non so come possa averlo fatto e per questo ho diffidato la Banca. Ho chiesto ad eseguire immediatamente e senza dilazioni i mandati di pagamenti degli emolumenti del personale dipendente dall’ente nonchè delle Cooperative A e B e di Ecologia Oggi. Qualora dovesse permanere questo stato di cose saranno adottati i provvedimento necessari previsti dalla legge al fine di evitare paventati problemi di ordine pubblico, con ogni effetto e conseguenza di legge anche in relazioni ad ipotesi ci condotte penalmente rilevanti per l’indebita appropriazione di somme di pertinenza dell’Ente”. Nella diffida viene anche rimarcato l’intervento del Prefetto di Cosenza che il 28 giugno scorso ha segnalato al tesoriere del Comune di Cosenza lo stato di agitazione del personale dipendente.