Si chiede al ministro Giulia Grillo di sospendere i concorsi amministrativi fino a fine anno ma non quelli dei sanitari.
COSENZA – Dora Gallo, del Movimento Precari Sanità Calabrese si fa portavoce della richiesta al ministro Grillo “di non applicare la sospensione del turnover per le professioni sanitarie ma di sospendere i concorsi per primarifici che abbondano nelle aziende sanitarie ed ospedaliere e quelli per le figure amministrative che possono essere congelati fino a fine 2019″.
“C’è una situazione da ospedali da campo in Calabria – spiega la Gallo – determinata dallo sfascio compiuto sia da Oliverio che dai commissari di Governo. L’Asp di Cosenza è una vergogna. Sono state fatte, sin dal 2012, transazioni milionarie , indennità a persone condannate, altre persone con condanna parziale sono rimaste al loro posto . Tutto questo mentre centinaia di persone attendono di essere stabilizzate”. Nella nota si chiede inoltre al commissario ad acta per il piano di rientro dal debito sanitario in Calabria, il generale Cotticelli, di “mandare le carte in Procura. La Grillo non abbandoni i calabresi al loro destino”.