Si è tenuto oggi un sopralluogo congiunto tra i tecnici del Comune di Rende e di Cosenza.
RENDE (CS) – Si è tenuto questa mattina l’incontro tra le Commissioni Consiliari dei Comuni di Rende e di Cosenza che hanno avviato un sopralluogo congiunto dell’antico ponte in ferro risalente al 1877, rinvenuto nello scorso luglio sotto una folta vegetazione nei pressi di Campagnano. Una scoperta ricca di entusiasmo e di progettazione da parte del primo cittadino di Rende, Marcello Manna e dei tecnici comunali che, sin da subito, hanno inteso valorizzare l’enorme manufatto della vecchia ferrovia che fa parte dell’antica tratta “Cosenza-Sibari” e che collega le città di Rende e Cosenza.
Presenti alle operazioni di sopralluogo il dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Rende, l’ing. Francesco Minutolo, Francesco Caruso responsabile dell’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Cosenza ed una delegazione dei consiglieri dei rispettivi comuni. Il progetto che valorizzerà l’antico manufatto, intende creare un collegamento tramite la realizzazione di una lunga pista ciclopedonale: Viale Francesco e Carolina Principe e Viale Giacomo Mancini, nonché le due aree del Parco Nicholas Green e del Parco Robinson, polmoni verdi di Rende.
A New York valorizzando antichi ponti, sono riusciti a riqualificare spazi importanti, per la città di Rende vorrei fare altrettanto” è quanto affermato dal sindaco Manna al momento della sorprendente scoperta per troppo tempo rimasta nascosta. Dunque, un progetto ambizioso ed armonico tra le due grandi città dell’Area Urbana che, con un accordo di programma per opere complementari alla metropolitana di Euro 4.000.000, sta per essere realizzato. Particolarmente entusiasti i consiglieri comunali che hanno partecipato al sopralluogo ed i tecnici coinvolti.