Ferragosto in città, attenzione ai “manolesta”: spagnoli rimasti senza valigie

Ladri indisturbati agiscono in pieno giorno rubando valigie e strumenti musicali da una vettura parcheggiata in una delle strade principali della città, in uso ad un gruppo di turisti spagnoli

 

COSENZA – In effetti oggi anche per i ladri e soprattutto i topi di appartamento è diventato sempre più difficile portare a termine “il piano lavoro estivo” che, anni addietro fruttava parecchi soldi. Le città oggi, molto più popolate per via della crisi economica e le forze dell’ordine, sempre più attente alla sicurezza del cittadino, sono il deterrente per i tanti ladri e bande di ladri che si organizzano “per gli straordinari” nel periodo estivo. Ma qualcuno riesce sempre a farla franca come è successo un paio di giorni fa in città, in via Montesanto, ai danni di alcuni turisti spagnoli, provenienti da Madrid.

Le segnalazioni giunte in redazione, raccontano di un furgoncino, un nove posti, con i vetri infranti, il cofano aperto e il gruppetto di spagnoli disperati. Sembra che i due ladri abbiano portato via valigie, strumenti musicali e tutto ciò che potevano arraffare nei pochi attimi a disposizione per perpetrare l’attività criminale. Il fatto sarebbe accaduto all’ora di pranzo. I turisti racconteranno poi di essersi fermati per pranzare; un pranzo costato molto caro perchè al ritorno dopo un’ora, quasi due, dalla sosta in città, hanno trovato l’amara sorpresa. Quasi certamente i due complici avranno utilizzato una macchina per il trasporto del bottino. I turisti hanno allertato il 113. Sul posto sono giunti gli agenti della squadra volante della polizia di Stato e gli specialisti della scientifica per rilevare eventuali impronte lasciate sulla macchina ed altri elementi utili alle indagini. Presenti in zona anche telecamere di sorveglianza.

COME DIFENDERSI DAI LADRI

Alle porte della settimana di Ferragosto, dove la città avrà un calo considerevole di presenze, si raccomanda attenzione sia a chi rimane a casa, sia a colore che trascorreranno qualche giorno in altra località:  non mettete al corrente dei vostri spostamenti, pubblicando foto e post sul social network Facebook, in cui si evince chiaramente che siete fuori casa e per quanto tempo. Se proprio non resistete, postate al ritorno dalle vacanze. Messaggi registrati per la segreteria telefonica sempre al plurale; non lasciare messaggi sulla porta, sulla cassetta postale; non create risposte automatiche che segnalino la vostra assenza sulla casella di posta elettronica; togliete le chiavi da sotto lo zerbino; duplicate chiavi in negozi di fiducia; non dimenticate di scambiare i numeri di telefono con i vicini per qualsiasi evenienza; lasciate accesa una luce o la radio (sono in commercio dispositivi con il timer) in modo da mostrare all’esterno che la casa è abitata, in particolar modo per le ville fuori città. Per i preziosi da nascondere in casa, togliete dalla lista dei posti sicuri, cassetti, armadi, dietro i quadri, tra i libri o dentro vasi,  troppo visitati dai ladri veterani.

Gli anziani in nessun caso devono aprire il portone del palazzo in cui abitano se al citofono nessuno risponde: i malintenzionati possono attendervi dietro l’uscio di casa ed aggredirvi; allertate immediatamente le forze dell’ordine se ricevete telefonate da sconosciuti che informano di chiamare per conto di parenti che hanno subito incidenti o si trovano in stato di fermo negli uffici della polizia o dei carabinieri ed hanno bisogno di soldi; non aprite a coloro che si presentano come operatori dell’Enel, dell’Inps; non aprire ai postini; non aprire mai al citofono o al cancello o alla porta d’ingresso a persone sconosciute o che non sono “a vista”. Non uscite in orari in cui le strade sono completamente deserte e portate in borsa poco denaro; Non farsi “abbordare” per strada da persone che si fingono conoscenti, parenti, amici di famigliari o semplicemente persone che vogliono aiutarvi ad esempio a portare la spesa a casa; non portate sconosciuti in casa.

Pochi consigli utili, già conosciuti e mai “passati di moda” che aiutano sempre a non trovare brutte sorprese. Se al rientro trovate la porta aperta non entrate mai; chiamate immediatamente le forze dell’ordine che entreranno per primi; non fatevi prendere dal desiderio di sorprendere i ladri da soli o di verificare subito cosa sia successo: un ladro sorpreso e messo alle strette potrebbe diventare aggressivo. Buone vacanze

Foto copertina: il luogo dove era parcheggiata la vettura in via Montesanto. Sull’asfalto i pezzi dei vetri infranti 

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