Il Comitato Alberi Verdi si è detto preoccupato per i lavori di realizzazione della nuova piazza che sorgerà nel tratto di via Roma chiuso al traffico da diversi mesi.
COSENZA – “La chiusura provoca intasamenti e quindi maggiore concentrazione di gas di scarico in un luogo frequentato da centinaia di bambini. Un pericolo per la salute dei più piccoli che non può non essere preso in considerazione. Ma non è solo questo che ci spinge a intervenire – scrive il Comitato Alberi Verdi in una nota – c’è un altro problema che non deve essere sottovalutato. I due marciapiedi che si “fonderanno” nella nuova piazza ospitano molti alberi che potrebbero essere sacrificati nello svolgimento dei lavori. È un rischio che non si può correre, visto il precedente nell’area di san Domenico”.
“Abbiamo perciò fatto un censimento degli alberi presenti sui due marciapiedi che saranno eliminati e abbiamo fotografato e contato in tutto ben 39 alberi di diverse specie e in buona salute. Molti sono lecci alti e frondosi piantati negli anni ’50. Chiediamo che vengano risparmiati e rispettati, affinché possano continuare a popolarla e a beneficiare i cittadini di ossigeno e frescura. Il traffico, con i relativi gas di scarico, già aumentati in tutta la città dopo la chiusura di C.so Mazzini, sono ancor di più aumentati con la chiusura di Via Roma, perciò tutte le altre strade cittadine sono un continuo delirio di traffico e di “odori” nauseabondi e dannosi alla salute. Ne sanno qualcosa, purtroppo, tutti coloro che soffrono di problemi respiratori”.
“Anche la parte vecchia di Cosenza che, almeno da questo punto di vista, era privilegiata rispetto alla parte nuova della città, adesso sta, pian piano, ma costantemente, perdendo questo privilegio. Ciò vuol dire che se l’amministrazione comunale non vede bene come perseguire queste sue innovazioni e se non valuta come si deve le loro ripercussioni, l’impatto ambientale che ne seguirà rischierà di far davvero male a tutta la cittadinanza, dai bambini, agli anziani e agli ammalati che sono costretti a respirare questi veleni”.
“Su via Roma, inoltre, rimangono alcuni interrogativi: esiste la delibera di approvazione della modifica dell’assetto viario di via Roma nel tratto compreso tra via Tancredi e via Simonetta? Esiste la variante al piano stradale nel Prg, o Psc, per questo tratto? Lo chiediamo soprattutto – conclude la nota – nell’interesse dei piccoli cosentini e dei loro genitori che nei mesi scolastici vivranno il disagio della chiusura dell’importante arteria viaria e per tutelare la salute degli scolari, costretti a respirare aria malsana a causa del traffico meno scorrevole rispetto al periodo antecedente la chiusura”.
