I carabinieri intercettano un punto di vendita di cocaina pura, occultata all’interno di una Berlina a noleggio parcheggiata in pieno centro
COSENZA – Era ferma, parcheggiata da più giorni la Berlina nera in via Panebianco. Stesso posto, vicino ad alcune case diroccate che danno sulla strada. E c’era sempre qualcuno di passaggio nelle vicinanze in qualsiasi ora del giorno e della notte che con fare distratto lanciava occhiate di controllo verso il mezzo facendo finta di passeggiare. Lo strano movimento non è passato inosservato alle pattuglie dei carabinieri dell’aliquota radiomobile in un normale controllo del territorio. Per due giorni la Berlina è rimasta sempre parcheggiata, quasi fosse stata abbandonata, nonostante fosse sempre presente “un guardiano” di turno che cercava di mimetizzarsi con i pedoni in normale transito da quella zona. I militari dell’Arma, diretti dal maresciallo Italiano, della compagnia cittadina comandata dal capitano Passaquieti, tenuta sotto osservazione la zona hanno deciso di intervenire.
L’auto era chiusa e da un primo controllo, mediante targa, i carabinieri hanno scoperto appartenere ad una concessionaria che contattata ha dichiarato di averla data in noleggio. Una volta trasferita in luogo dove potesse essere sottoposta a perquisizione, all’interno, occultati sotto il sedile lato guida, sono stati trovati quasi 100 grammi di cocaina divisa in cinque involucri pronti per essere smerciati. Da esami di laboratorio è risultata essere pura. La droga così venduta avrebbe fruttato un guadagno di 10 mila euro. Un lavoro certosino quello svolto dai carabinieri dell’aliquota radiomobile di osservazione e conoscenza del territorio in cui hanno scoperto un punto di smercio della droga. Paravento per gli affari illeciti il noleggio di autovetture lasciate parcheggiate così da potere effettuare la compravendita senza dare nell’occhio. Probabilmente l’acquirente o gli acquirenti sarebbero dovuti solo entrare in macchina, prendere la busta contenente la droga e andare via nell’eventualità il pagamento fosse avvenuto prima, oppure lasciare i soldi sotto il sedile. Un altro scacco matto allo spaccio dello stupefacente in città. Un sequestro importante quello effettuato considerata la purezza della cocaina. Sono in corso ulteriori indagini che aprono filoni investigativi per i quali permane il massimo riserbo da parte dei carabinieri